Regionali 2012. Tante reazioni sulla composizione dei listini e delle liste in provincia di Trapani

Comunicati stampa, dichiarazioni su Facebook, documenti. Cerchiamo di mettere ordine.

SABRINA ROCCA. La composizione del cosiddetto listino crocetta mi lascia attonita. la rivoluzione annunciata si arena su un assemblaggio di nomi utili solo a garantire equilibri tra pezzi di un potere che non riesce a rinnovarsi. avevo creduto nella possibilità che il progetto crocetta potesse rappresentare un cambiamento e una speranza di governo della regione. grandi ci sembrano le responsabilità anche del Partito Democratico, la cui dirigenza ancora una volta appare lontana dai suoi stessi iscritti e male interpreta il ruolo di guida che dovrebbe assumere in ogni coalizione. quindi con la stessa sincerità con il quale avevo aderito, oggi mi ritrovo a dovere dire chiaro che questa non può essere la mia battaglia. non si legga questo come un addio al partito al quale continuo , al contrario, a credere. Noi, che conosciamo e rispettiamo quei militanti ai quali ci onoriamo di appartenere, restiamo per costruire un partito democratico davvero.

DAVIDE DURANTE.  “Sarà una campagna elettorale che da me verrà condotta nell’unico modo con il quale è corretto che venga vissuto, cioè sottoponendosi al giudizio degli elettori. Porto la mia storia personale, di professionista e imprenditore, il mio impegno, al vaglio dei siciliani della Provincia di Trapani, chiamati al voto il prossimo 28 ottobre per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana. Non ci sono e non ci possono essere posizioni precostituite, pacchetti di voti a disposizione, ci sarà una ricerca del consenso che non prescinde dall’ascolto, c’è la coerenza di un pensiero politico che è quello di far uscire dall’isolamento la Sicilia e una politica “P”, una Politica davvero moderna che sappia tenere conto dei bisogni della collettività e giammai dei singoli”.

COMUNICATO DEL PDL DI CASTELLAMMARE. In riferimento alle liste presentate per la prossima competizione elettorale regionale, i componenti del Popolo della Libertà di Castellammare del Golfo evidenziano come, nonostante in primo tempo si fossero create le favorevoli condizioni per la promettente candidatura di Piero Russo (capogruppo PDL al consiglio provinciale), espressione credibile del nostro territorio, nelle fasi successive si siano invece affermate designazioni dall’alto che rispondono a ristetti schemi precostituiti, lontani ed estranei alla sensibilità del nostro partito e alle esigenze della nostra zona. Ringraziando vivamente i numerosi amici e simpatizzanti che con entusiasmo avevano creduto e accolto questo lusinghiero progetto politico che avrebbe dato lustro alla nostra terra, si conferma ugualmente la continuazione dell’impegno politico-sociale nell’interesse del nostro territorio.

D'ALI'.  Il senatore Antonio d'Alì, coordinatore provinciale del Pdl ha così commentato l'esito della presentazione delle liste Pdl e Musumeci Presidente: «L'inserimento di Cettina Spataro, responsabile provinciale Enti Locali del partito, nel listino del presidente Musumeci è un riconoscimento per il Pdl trapanese e ulteriore conferma della considerazione che il partito ha per i risultati ottenuti, anche i termini elettorali in occasione delle recenti amministrative. La lista del PdL esprimerà certamente uno o più deputati e contribuirà in maniera significativa alla vittoria del Presidente Musumeci. Il panorama complessivo delle candidature dell'area Musumeci appare estremamente rappresentativo ed una nota particolare voglio rivolgere all'avvocato Paolo Ruggieri candidato nella lista Musumeci che, ancora una volta, ha mostrato la sua disponibilità alle esigenze del partito e della coalizione".
 

REPLICA DEL PD DI TRAPANI A MONICA ALAGNA. Vorremmo riuscire a non trascinare il PD trapanese nell'ennesima polemica post presentazione liste.
Vorremmo riuscire a non trasformare la campagna elettorale in una sterile guerra tra bande.
Vorremmo riuscire a capire come possa attuarsi il rinnovamento da più parti auspicato, almeno a parole, se non attraverso consultazioni democratiche, ove ognuno porta il proprio personale impegno e la propria passione all’ attenzione degli elettori.
Vorremmo riuscire a portare avanti un partito in cui vengono premiate, prima di ogni cosa, le persone che con abnegazione e spirito di servizio si dedicano alla politica e offrono la propria disponibilità a confrontarsi in competizioni non certo facili, come le imminenti elezioni regionali si presentano.
Persone che sono sempre e comunque a disposizione del partito e soprattutto delle idee e delle idealità che accomunano militanti, dirigenti, amministratori locali e semplici simpatizzanti, senza anteporre a ciò il proprio interesse personale, la propria visione parziale e qualche volta egoistica; persone che, ad esempio, trovano piena rappresentanza nella figura della Vice Segretaria provinciale Antonella Milazzo e, in generale, nelle scelte oculate dei dirigenti ai vari livelli, a partire da Nino Papania.
Dispiace leggere le parole della democratica Monica Alagna che grida alle "bieche strategie di palazzo" dopo avere ritirato la propria candidatura, forse a seguito della sua esclusione dal "listino" del candidato Presidente Crocetta. Piace ricordare, peraltro, che la candidatura di Alagna, come di altri, nella lista della provincia di Trapani, era stata ufficialmente richiesta e proposta anche dal Segretario provinciale. Pertanto, è difficile comprendere la rinuncia risentita alla candidatura ed il rifiuto a confrontarsi con l'elettorato, a dare sostegno al PD e alla sua idea.
Cerchiamo di lavorare tutti per dare sempre il meglio al nostro partito e di compiere le scelte migliori possibili per il nostro territorio, come quella fatta da nostri autorevoli dirigenti in questo frangente.
Certo è, per chi non se ne fosse ancora accorto o facesse finta di non accorgersene, che il cambiamento nel PD in provincia di Trapani è già iniziato e certamente non oggi, essendo ormai realtà consolidata e irreversibile nel Partito e nelle istituzioni pubbliche rappresentative.
La candidatura di Antonella Milazzo rappresenta solo questo: la candidatura di una donna, dirigente di partito, seria e capace, espressione di un buon PD, di quel PD ricco di donne e uomini, giovani e meno giovani, che affianca all'esperienza di dirigenti attenti, l'entusiasmo di giovani amministratori e dirigenti in tutta la provincia.
Gioacchino Allotta (Direzione Provinciale del PD)
Ina Agate (Segretario del PD di Mazara del Vallo e Consigliere Provinciale)
Leonardo Bica (Consigliere Comunale di Calatafimi)
Salvo Bologna (Segretario del PD di Castellammare del Golfo)
Marco Campagna (Vicesindaco di Castelvetrano)
Monica Di Bella (Segretario del PD e Consigliere Comunale di Castelvetrano)
Daniela Drago (Segretario del PD di Salemi)
Peppe Fazzino (Segretario del PD di Gibellina)
Pino Ferracane (Responsabile del PD di Marsala)
Nicola Fici (Consigliere Comunale di Marsala)
Mimma Gaglio (Consigliere Comunale di Gibellina)
Rossella Giacalone (Segretario del PD di Petrosino)
Nino Grignano (Consigliere Comunale di Trapani)
Baldo Gucciardi (Segretario provinciale del PD)
Giuseppe Internicola (Consigliere Comunale di Vita)
Pietro Mirlocca (Segretario del PD di Vita)
Enzo Nastasi (Segretario del PD di Partanna)
Pamela Orrù (Segreteria Provinciale del PD)
Paolo Pellicane (Sindaco di Santa Ninfa)
Domenico Rizzo (Direzione Provinciale del PD)
Giacomo Scala (Segreteria Regionale del PD)
Mimmo Scavuzzo (Assessore Comunale di Calatafimi)
Pina Strada (Direzione Provinciale del PD)
Pietro Vella (Direzione Regionale del PD)
Domenico Venuti (Direzione Regionale del PD)
Antonio Vinci (Vicesindaco di Marsala)