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29/10/2012 05:28:17

Marsala: Antonella Milazzo è deputato, grazie al listino. Una debacle per tutti gli altri. Fuori Maggio e Di Girolamo. Bene Pellegrino, Ragusa, Coppola, ma non basta. Udc contro Adamo

Ha perso, siò perchè l'Udc ha perso consensi, sia perchè il suo nemico politico Turano è stato eletto all'Ars. Questa la dichiarazione di Adamo:

“Il voto delle Regionali - pur con lo spoglio ancora in corso - ci porta a dire che Rosario Crocetta è il nuovo Presidente di tutti i Siciliani”. È quanto afferma Giulia Adamo, sindaco di Marsala e presidente regionale UDC, soddisfatta per l’obiettivo raggiunto. “Il risultato palesa la validità di un progetto che ho fortemente sostenuto, volto al radicale cambiamento della classe dirigente. Determinante, nella vittoria di Crocetta, il ruolo dell’UDC che - nel fare autocritica per gli errori commessi - ha saputo rinnovarsi, facendo una scelta coraggiosa di libertà e legalità; dimostrando che in Sicilia il consenso non si ottiene con politiche clientelari o con proteste retoriche e qualunquistiche, ma proponendo con rigore e serietà una politica di buona amministrazione. Sono certa, continua Giulia Adamo, che su Rosario Crocetta, con una storia personale e politica di grande spessore, siano confluiti anche quei voti che, ancorchè segno di protesta del sistema, chiedevano una sana politica di governo della Regione. Da domani - conclude Adamo - ci metteremo a lavoro per riconquistare la fiducia del Popolo Siciliano che, oggi, affida a Rosario Crocetta il suo futuro di sviluppo”.
 

17,47 - "Sono contenta per Crocetta" è il commento dell'assessore Eleonora Lo Curto: "Ringrazio Filippo Maggio per la campagna elettorale generosa che ha fatto. E' stato punito dall'alta astensione, come tutti".

17,30 -  Questo il comunicato dell'ufficio stampa del Comune di Marsala:

Si è concluso lo scrutinio delle elezioni regionali. I marsalesi - per quel che attiene alla votazione per la carica di governatore della Sicilia, hanno premiato Rosario Crocetta che ha ricevuto 8439 consensi pari al 28,85% dei voti validi. Subito dopo Musumeci 7334 (25,09%) e la sorpresa (ma non tanto) Cancellieri con 6704 (22,93%). Poi Miccichè 4115, Marano 1564, De Luca 619, Ferro 251, Sturzo 98, Di Leo 95, Pinsone 20.
Per quanto riguarda le liste, prima in assoluto il Movimento Cinque Stelle che ha riportato 4704 voti. A seguire il Popolo della Libertà con 3478, l'Udc con 3.105 e la lista Musumeci 2813. Poi tutti gli altri a cominciare dal Partito dei Siciliani 2705, Crocetta Presidente 2640, Partito Democratico 2329, Cantiere Popolare 1424, Claudio fava Presidente 1170, Grande Sud Miccichè 1142, Nuovo Polo per la Sicilia-Fli 804, Di Pietro-Italia dei valori 709, De Luca rivoluzione siciliana 607, Alleanza di centro Sicilia 81, Partito
comunista dei lavoratori 80, il Popolo dei Forconi 63, Sturzo presidente 42 e PPa 5. Per quel che attiene ai candidati più votati, il primo è risultato essere Stefano Pellegrino (PDL) 2413, seguito da Filippo Maggio (UDC) 1898 e Mario Ragusa (Cinquestelle) 1807 e Alberto Di Girolamo 1685. Secondo calcoli ufficiosi l'unico marsalese che dovrebbe andare a sedere fra gli scranni di Sala d'Ercole risulterebbe essere la professoressa Antonella Milazzo, presente nel listino del candidato Presidente Rosario Crocetta, allo stato in netto vantaggio per la carica di Presidente
.

17,00 - Lo scrutinio a Marsala è terminato. I risultati sono disponibili nel sito dell'ufficio stampa del Comune di Marsala, a questo link: http://88.41.58.88/eleonlineMA/client/modules.php?name=Elezioni&op=gruppo

Nessuno dei candidati marsalesi ha sfondato. Filippo Maggio si ferma a quota 1898 voti. Poco più di 1000 voti per Ignazio Passalacqua e Flavio Coppola. 1700 voti per Alberto Di Girolamo.  Grande successo a Marsala di Baldo Gucciardi, che ha preso 900 voti, grazie all'accordo chiuso con Antonella Milazzo (che ha preso comunque un centinaio di voti). Paolo Ruggieri si ferma a 833 voti.  Grande affermazione di Mario Ragusa, che ha preso 1807 voti. 2413 voti per Stefano Pellegrino nel Pdl. 300 ne ha presi Fazio. 

16,30 - "Sono pronta ad affrontare questo compito con responsabilità nell'interesse di tutta Marsala". 

Sono queste le prime parole di Antonella Milazzo, deputato regionale in pectore con Rosario Crocetta presidente. Ecco l'intervista a Milazzo.

16,05 - "Siamo contenti. Ci dispiace per l'alto astensionismo, ma l'elezione di Baldo Gucciardi e della nostra concittadina Antonella Milazzo è la dimostrazione che la vera risposta all'antipolitica in Italia è il Pd".

 Queste le parole del vicesindaco di Marsala, Antonio Vinci, intervenuto nella diretta elettorale su Rmc 101. 

15,47 - Marsala ha un  solo deputato regionale: Antonella Milazzo.

 Sarà lei a rappresentare la città, dopo Giulia Adamo, all'Ars. Per Milazzo si tratta di un'elezione automatica, dovuta al fatto che la stessa è presente nel "listino" del premio di maggioranza di Rosario Crocetta. Detto questo, non ce la fa Filippo Maggio, e nell'Udc marsalese c'è molto nervosismo. Ha vinto Turano. E per Adamo adesso sarà sempre più difficile governare l'Udc.  E' fuori anche Alberto Di Girolamo. La sua lista pur superando il 5% sembra che non abbia diritto all'assegnazione del seggio. 

15,00 - Perde terreno Filippo Maggio nei confronti di Mimmo Turano. L'ex presidente della Provincia è dato primo nella lista dell'Udc. 

14,33 - La situazione dei tre candidati marsalesi più quotati quando sono state scrutinate 79 sezioni. 

Pellegrino ha 2463 voti, circa la metà di quelli di Fazio, dato primo nella lista del Pdl. Di Girolamo ha 1530 voti, ed è un po' sotto Pasquale Perricone, diretto concorrente di Alcamo nella lista Crocetta. Flavio Coppola è fermo a 1000 voti, ed è distante da Davide Durante, candidato dato per favorito del Pid.

14,27 - Si riducono le speranza di un posto all'Ars per Alberto Di Girolamo. 

Da Alcamo giunge infatti la notizia di una buona affermazione del rivale interno di Di Girolamo, Pasquale Perricone, dato intorno ai 2000 voti nella sola città della quale è stato vicesindaco.

14,15 - Non ce la fa neanche Flavio Coppola, candidato della lista del Pid - Cantiere popolare. A Marsala, secondo fonti del suo comitato, ha preso 1000 voti, per un dato che, globalmente, si dovrebbe attestare intorno ai 1200. Il suo rivale diretto, Davide Durante, è dato sui 1600 e potrebbe staccare un seggio all'Ars.

13,40 - Le uniche speranze per avere un marsalese (oltre ad Antonella Milazzo) all'Ars sono legate a Filippo Maggio nell'Udc e Alberto Di Girolamo, nella lista Crocetta. Maggio ha preso finora 1749 voti in 70 sezioni marsalesi. 

Il dato non è negativo, ma il suo avversario diretto, Turano, ha preso a Marsala 533 voti, mentre Pompeo si è fermato, al momento, a 277 voti,e a Castelvetrano pare stia andando sotto le aspettative. "Andiamo tutti male - commenta Ginetta Ingrassia, dell'Udc - perchè il ciclone Grillo ha investito tutti. Ma speriamo in Maggio...".  Alberto Di Girolamo, invece, si attesta a Marsala su una previsione di 2000 voti. Basteranno contro il candidato di Alcamo Pasquale Perricone? 

13,30 - Va relativamente bene, a Marsala, Paolo Ruggieri, anche se il suo score personale non sembra sufficente a livello provinciale per superare Paolo Ruggirello. Ecco i voti a MARSALA della lista Musumeci di  48 sezioni su 80.

RUGGIERI 536
Ruggirello 509
Lo Trovato 421
Salone 76

13,25 - Non ce la fa Mario Ragusa. Il nostro concittadino candidato del Movimento Cinque Stelle è terzo nella lista del partito di Grillo.  

Alberto Di Girolamo ha nella lista Crocetta 1331 su 59 sezioni (su 80 ) a Marsala. C'è da vedere cosa fa il diretto concorrente, l'alcamese Perricone.

13,15 -  Al momento c'è una sola marsalese che di ora in ora vede concretizzarsi il miraggio di un posto all'Ars. E' Antonella Milazzo, che fa parte, in quota Pd, del listino di Rosario Crocetta, al momento in testa nella corsa alla presidenza dell'Ars.

13,10 - A Ventrischi - sezione 67 - Ragusa ha preso 11 voti, Maggio 18, Turano 7, Pompeo 2, Di Girolamo 17, Gucciardi 20, Oddo 40, Ruggirello 5, Ruggieri 7, Lo Trovato 12.

12,55 - I dati di 73 sezioni su 80 a Marsala. Musumeci 6866, Miccichè 3785, Crocetta 7706, Cancelleri 6042.

12,50 - Non bastano a Stefano Pellegrino i 2383 voti di preferenza finora conquistati a Marsala (75 sezioni su 80) perchè da Trapani giunge notizia che Fazio viaggia sulle 5000 preferenze.

12,23 - Definitivi della sezione 3 (Pascoli): Musumeci 155, Crocetta 143, Cancelleri 118, Fava 31, Miccichè 15.  Pellegrino in quella sezione ha preso 79 voti, Maggio 39, Passalacqua 36, Ragusa 35, Di Girolamo 34, Coppola 29, Ruggieri 28, Ruggirello 14. 

12,20 - Nella sezione 75, Strasatti, Passalacqua ha preso 11 voti, Pellegrino 17, Spataro 13, Ruggieri 4 voti, Lo Trovato 16, Mario Ragusa 20 voti, Pompeo 2, Turano 6, Maggio 15, Gucciardi 31, Oddo 16. Coppola 18. 

12,18 - Soddisfazione nel comitato di Alberto Di Girolamo. 

Il candidato della Lista Crocetta viaggia intorno ad una media che dovrebbe attestarlo a Marsala intorno ai 2000 voti di preferenza.

12,17 - E' pieno di gente il comitato di Stefano Pellegrino. 

Il candidato del Pdl di Marsala sta facendo in città incetta di voti e preferenze. L'attenzione ora si concentra su Trapani e Mazara per capire qual è il risultato dei suoi diretti concorrenti di lista.

12,13 - Alla sezione 37 (Scuola Sturzo) Mario Ragusa ha preso 40 voti, Passalacqua 15 voti, Scilla 7 voti, Turano 8, Di Girolamo 14 voti, Pellegrino 58 voti. 

11,56 - Il dato di 58 sezioni a Marsala. Crocetta 5940, Musumeci 5268, Cancelleri 4774, Miccichè 2972.

11,55 - Boom di Turano nelle tre sezioni di Spagnola - Cutusio. Il candidato dell'Udc ha preso in tre sezioni circa 100 voti. 

11,50 - Nelle sezioni 1 e 2 (Scuola Garibaldi) a Marsala ottimo risultato di Stefano Pellegrino (30 voti) e Alberto Di Girolamo (28 voti). Buona affermazione per Mario Ragusa e Filippo Maggio. 

11,40 - Alla sezione  47 (Spagnola) ha vinto Musumeci, con 127 voti, contro Crocetta, 124, e Cancelleri, 121. Dietro Miccichè, solo 39 voti. 

11,10 - Dati a Marsala di 31 sezioni scrutinate: Musumeci 2101, Miccichè 1132, Crocetta 2150, Cancelleri 1746. 

Il  Pdl è al momento il primo partito, con 766 voti, il Pd ne ha 470. Ma c'è da registrare sempre la netta affermazione della lista Cinque Stelle. Il marsalese Mario Ragusa pare vicino alla conquista di un seggio all'Ars, solo alla sezione 15 e16 (Pipitone) ha preso 50 voti. Bene anche Stefano Pellegrino. Buona affermazione di Turano a Marsala, ad esempio nella sezione 15 ha preso 11 voti e tallona Filippo Maggio. 

10,55 - Alcune sezioni hanno già terminato lo scrutinio. Nella 65 (Pascoli) la lista più votata è la lista Crocetta, seguita dall'Udc. 

32 voti per Alberto Di Girolamo, 29 per Filippo Maggio, 2 per Pompeo. 18 voti per Sel (16 per Passalacqua), 24 voti per Stefano Pellegrino (Pdl), 16 per Paolo Ruggieri (Lista Musumeci). 

10,45 - Il basso quorum aumenta le speranze di affermazione delle liste di sinistra, come Sinistra Ecologia e Libertà. 

E' per questo che c'è un moderato ottimismo al comitato di Ignazio Passalcqua, in Via Sibilla. "Dalle prime frammentarie notizie - dichiara Passalacqua ai microfoni di Rmc 101 - pare che la lista va tutto sommato bene, più in centro che in periferia". 

10,40 - A Paolini ottima affermazione di Ruggirello. D'altronde si tratta della "zona" di influenza di Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale e grande elettore del candidato della lista "Ruggirello Presidente". 

10,27 - Finale alla Sez. 15 (Marsala - centro storico): Cancellieri 83 , Crocetta 81 , Musumeci 80 , Micciché 33, Marano 6.

10,25 - Pur nella lentezza delle operazioni di voto, i nostri  inviati ci confermano che a Marsala, al momento, si registra una buona affermazione nella lista Pdl di Stefano Pellegrino. 

10,10 - Anche nelle sezioni 75 - 76 di Strasatti c'è una netta affermazione di Cancelleri, che però arriva secondo dopo Crocetta. Crollano Musumeci e Miccichè. 

Mario Ragusa, candidato del Movimento Cinque Stelle, è primo a Marsala nel voto di preferenza all'interno di quella lista. 

09,50 - Ai microfoni di Rmc 101 interviene Stefano Pellegrino, candidato marsalese del Pdl: 

"Mi aspettavo il boom del Movimento Cinque Stelle, perchè ci sono molti cittadini disperati e avviliti che cercano risposte in questo movimento". Circa il risultato del Pdl, seppure parziale, Pellegrino commenta: "Mi arrivano notizie buone, ma sono frammentarie, ed anche la mia affermazione personale sembra essere buona. Ma è ancora presto". 

09,43 - Crocetta avanti in molte sezioni di Marsala. 

E' primo nella sezione 54, con 134 voti, contro i 75 di Cancelleri e gli 89 di Musumeci. Nella sezione 47 vince invece, di poco Musumeci contro Crocetta (126 contro 123), ma Cancelleri è a uno sputo: 121 voti. Lontanissimo  Miccichè, inesistente Marano.

09,20 - Arriva il dato della prima sezione del centro, la 5 (Scuola Giovanni Pascoli): Crocetta 110, Cancelleri 85, Musumeci 70, Miccichè 58, Marano 21. Ora comincia lo scrutinio per i candidati deputati.

09,13 - Grande entusiasmo al comitato del Movimento Cinque Stelle, di Via Sardegna a Marsala. 

"E' una giornata bellissima - ha commentato in diretta su Rmc 101 Mario Ragusa, candidato locale del movimento - perchè stiamo scrivendo una pagina importante per il cambiamento in Sicilia". Da notare che il Movimento di Grillo (Beppe) è il primo partito a Marsala, al momento perchè è primo in tutte le sezioni. 

08,00 - A Marsala, alle ore 22 – a urne chiuse – si sono recati a votare 32.194 elettori su 70.218 aventi diritto, pari al 45,85%. 

Nelle precedenti Elezioni Regionali del 2008, la percentuale fu del 51,56%. Alle Comunali dello scorso maggio, alla stessa ora, si registrò il 55,15%

07:00 - Il voto per elezioni regionali a Marsala avrà indubbie ripercussioni politiche.

 La città, che non ha un parlamentare, rischia di sparire dalla carta politica e non confermare neanche quell'unico deputato che era, fino all'elezione a Sindaco, Giulia Adamo (eletta nel Pdl, poi passata nel gruppo Pdl - Sicilia di Miccichè, poi ancora nell'Udc). I marsalesi che "concorrono" sono tanti, ma in pochissimi hanno possibilità di farcela. E' chiaro, tutto può succedere, e magari alla fine Marsala riesce a piazzare tre - quattro deputati, ma, realisticamente, sembra molto difficile. A destra, nelle liste che appoggiano Musumeci, se la gioca Stefano Pellegrino, nel Pdl, che però ha una concorrenza interna fortissima, con Fazio e Pecorella dati a pari merito. L'avvocato marsalese si è presentato nel Pdl dopo lunghe trattative. Nel 2008 fu candidato con la lista "Delfino" (la seconda lista dell'Mpa) a sostegno di Lombardo prese 5947 voti, ma la lista a livello regionale non superò il quorum. La candidatura di Pellegrino nel Pdl, decisa dal senatore D'Alì, coordinatore del partito in provincia di Trapani, ha suscitato molte polemiche, e fa da preludio ad una riorganizzazione del partito stesso, con i consigleri comunali eletti nella lista "Marsala Avvenire" che dovrebbero passare dopo il voto di oggi nel Pdl.  Nella lista Musumeci presidente c'è Paolo Ruggirello, che nel 2008 prese 10.545 voti, e punta a confermarli. Ciò rende quasi impossibile la sfida di Paolo Ruggieri, ex assessore provinciale. Nella lista del Pid - Cantiere popolare, si gioca le sue carte, con una campagna elettorale silenziosa ma - dicono gli esperti - efficace, Flavio Coppola, consigliere provinciale vicino a Pino Giammarinaro, che a Marsala si è speso per lui  e per Doriana Licata. Coppola si gioca l'elezione, se la sua lista supera il quorum, con il presidente di Confindustria Trapani, Davide Durante, dato per favorito. Non ci sono candidati di spicco a Marsala nelle liste che appoggiano Miccichè. L'unico che si è notato è Giuseppe Culicchia, marsalese, nipote dell'ex Sindaco di Partanna, Vincenzo Culicchia, oggi coordinatore provinciale dell'Mpa - Partito dei Siciliani. Ma è chiuso dal duo Lo Sciuto - Licata. Nella lista di Fli, che non dovrebbe raggiungere il quorum, c'è in pole Livio Marrocco,  e per Marsala c'è il marito del consigliere comunale Paola Cudia, Sandro Pellegrino.  Per quanto riguarda il Pd, l'unica possibilità di vedere eletta una marsalese è che vinca Crocetta, perchè Antonella Milazzo, scalzando la rivalità interna di Monica Alagna, è stata inserita nel listino. Milazzo non ha in pratica fatto campagna elettorale (il suo gruppo si è diviso tra Gucciardi e Scala), contando sulla possibilità di un'elezione indolore in caso di vittoria di Crocetta. La scelta di Milazzo ha suscitato molte polemiche e dopo il voto anche nel Pd sarà resa dei conti. Ha concrete possibilità di essere eletto Alberto Di Girolamo, dato per favorito nella lista Crocetta. Il problema è capire se la lista supera il 5%. Da Alcamo dicono che sia favorita l'elezione di Pasquale Perricone. Sull'orlo di una crisi di nervi è l'Udc, che con la gestione Adamo sta conoscendo il fuggi fuggi generale. Mimmo Turano è dato per favorito, e d'altronde con tutto quello che ha messo in campo e che puntualmente il nostro giornale ha raccontato, sarebbe difficile che non arrivasse primo. Giulia Adamo ha giocato le sue carte su Gianni Pompeo, di Castelvetrano. Ha promesso appoggio a Filippo Maggio, medico marsalese, vicepresidente del consiglio comunale, ma fino a domenica il passaparola fra i fedelissimi di Adamo era: "L'unico voto utile per non fare eleggere Turano è quello per Pompeo". Insomma, ad urne chiuse, è facile prevedere che nell'Udc voleranno le sedie. Se vince Turano, il ruolo di Adamo sarà ridimensionato. Se vince Pompeo, sarà Turano ad essere messo allo porta.  Infine c'è da tifare per un marsalese, che, dati alla mano, è quello che ha più possibilità di farcela: Mario Ragusa, del movimento Cinque Stelle.