Stamattina siamo qui per la seduta di prosecuzione, essendo venuto meno ieri il numero legale, e non essendo stato raggiunto nemmeno alla scadenza dell'ora di legge. Oggi basta la presenza dei due quinti dei consiglieri per la validità delle deliberazioni. L'appello é chiamato dal segretario alle 10,30. I consiglieri presenti sono 19 e assicurano il numero legale. Il presidente ne da atto.
Ieri il consiglio ha incardinato la votazione sul primo dei debiti fuori bilancio posto al n. 7 dell'ordine del giorno (Bonafede Pietro più 6). Il presidente stamattina é determinato nel respingere le richieste di parola fuori ordine del giorno di alcuni consiglieri. Ottiene anche che si voti sulla proposta, essendo stata chiusa ieri la sua discussione. La votazione della proposta ne fa proclamare l'approvazione. Anche la sua immediata esecutività é approvata.
Si passa al debito fuori bilancio di cui al punto 8 dell'ordine del giorno (INPDAP). Il consigliere Nicola Fici relaziona brevemente che la Commissione Bilancio, di cui é presidente, ha esitato favorevolmente quest'atto deliberativo. Si può procedere tranquillamente, secondo lui, all'approvazione. Il consigliere Giuseppe Carnese chiede che i verbali della Commissione siano inseriti dentro i fascicoli delle proposte. Il consigliere Salvatore Di Girolamo interviene brevemente sull'apporto della opposizione all'approvazione delle delibere. Si vota sulla delibera. E' approvata, come pure la sua immediata esecutività.
A questo punto, due signori portano in aula l'apparecchio delle riprese televisive, e lo mettono in funzione. Ma il presidente ieri non aveva detto che non é stato sottoscritto alcun contratto con la società?
Intanto, il consigliere Giuseppe Carnese dichiara che non approverà alcun debito fuori bilancio se non in seguito a sentente passate in giudicato. Rosanna Genna chiede al presidente Sturiano notizie sulla nota di richiamo che il presidente ieri ha promesso riguardo alle assenze degli amministratori e dei dirigenti. Il presidente comunica che il sindaco, Giulia Adamo, ha ieri inviato a lui una nota di scusa verso i consiglieri per le assenze degli amministratori, e una direttiva ai dirigenti e agli assessori di essere presenti nei consigli in cui si propongono loro delibere. Il consigliere Fazzino, autorizzato a parlare, riferisce dello stato pietoso in cui si trovano la via Salemi salendo verso l' Ospedale e la traversa che da via Trapani porta alla via Salemi lungo la Chiesa di Amabilina. Quando piove diventano intransitabili. Chiede che l'amministrazione provveda. Il consigliere Salvatore Di Girolamo, autorizzato a parlare, afferma che lui aveva detto quanto riferito dal consigliere Fazzino. Poi, si lamenta perché vede distratti e nervosi quelli della presidenza. Fatta la verifica del numero legale, che c'é, interviene il consigliere Giuseppe Milazzo sull'apporto dell'opposizione all'approvazione delle delibere. Si lamenta che si dia alla stampa la notizia che le delibere sono approvate da una maggioranza solida. Specifica che senza la buona volontà dell'opposizione sarebbe saltato tante volte il numero legale. Il presidente condivide, aggiungendo che il bilancio non si sarebbe approvato senza l'opposizione. Il consigliere Alfonso Marrone richiama con forza l'attenzione di tutti sulla necessità che bisogna capire le esigenze della gente andando nelle Contrade e per la città, come si é fatto in campagna elettorale.
Il presidente incardina la discussione del debito fuori bilancio di cui al punto 9 dell'ordine del giorno (Signori Ruisi R.,Incandela A. e Incandela S.). Il consigliere Fici riferisce brevemente. Il consigliere Rosanna Genna ricorda che si é detto di accantonare tutti in debiti fuori bilancio in assenza degli assessori di riferimento. Ma vede solo il vice sindaco. Il presidente Sturiano chiarisce che questi sono atti deliberativi speciali, e rilegge parte della nota ai consiglieri e della direttiva ai dirigenti e agli assessori, inviate ieri dal sindaco. Il vice sindaco, Antonio Vinci, ci tiene a precisare che lui non é qua per la direttiva del sindaco, ma perché ha ritenuto sempre importante venire in consiglio. Ieri non ha potuto perché é dovuto andare a Palermo con il dott. Fiocca della Ragioneria. Il consigliere Nicola Fici chiede a cosa serve esitare gli atti nella Commissione se poi bisogna discutere di nuovo in quest'aula. Il consigliere Di Girolamo fa rilevare che non é mai presente l'assessore Musillami, che pure ha le più importanti deleghe. Il consigliere Carnese dichiara che vuole capire cosa vota, e pertanto non é d'accordo con il consigliere Fici. Sull'amministrazione, afferma che snobba il consiglio.
Il punto 9 dell'ordine del giorno, di cui sopra, é approvato, come pure la sua immediata esecutività.
Sulle proposte di debiti fuori bilancio di cui ai punti dal 10 al 16 dell'ordine del giorno, il consigliere Nicola Fici riferisce che si tratta di piccoli debiti, di 200/300 euro ciascuno, riguardanti le opposizioni alle contravvenzioni stradali. Le proposte vengono poste in votazione in successione senza dibattito e sono approvate con l'immediata esecutività.
[ N.d.r. I debiti fuori bilancio possono essere approvati dal consiglio, ma se allo loro formazione hanno concorso colpe di amministratori o funzionari, a costoro deve essere addebitata la spesa.]
A questo punto, il presidente Sturiano comunica che la sala consiliare é stata concessa domani all'ANPI per una riunione alle 17,30. Invita a partecipare. Comunica che l 'assenza del consigliere Luigia Ingrassia é giustificata. Invita i capi gruppo consiliari a fermarsi per stabilire il prossimo ordine del giorno.
Il consigliere Alessandro Coppola richiama l'attenzione dell'amministrazione sulla necessità di maggiori controlli sul territorio, per evitare furti nelle Contrade e scippi nel centro. Interviene Eleonora Milazzo su problemi di viabilità, e altri consiglieri brevemente su diverse cose ( G.Galfano, Russo, Di Girolamo, Carnese, Giuseppe Milazzo).
Il presidente scioglie la seduta alle ore 12,30, ricordando che la prossima seduta sarà mercoledì 21 novembre alle ore 17.
Leonardo Agate