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25/12/2012 07:14:58

Marsala, stop alle cinque nuove farmacie

Il dietro-front è stato motivato con una questione di competenza. Per la «programmazione dei servizi sanitari», si legge nella nuova delibera, deve esprimersi il Consiglio comunale. E' quanto avevano affermato tredici consiglieri (alcuni di maggioranza, altri di opposizione) che, a fine novembre, hanno chiesto al sindaco Adamo di revocare «in autotutela» la delibera del 25 ottobre.
Allora, sulla base dell'estensione del territorio comunale e della popolazione (intorno alle 85 mila unità) fu deciso l'aumento delle farmacie. Una avrebbe dovuto aprire i battenti nel quadrilatero formato dalle contrade Bosco, Pecorume, Ciappola e Dara, le altre tra Pispisia e Spagnola (zone particolarmente popolate soprattutto nei mesi estivi), Cardilla, Misilla e Torrelunga Puleo, Terrenove-Bambina, Ventrischi, Pastorella e Sant'Anna e infine tra Ciancio e San Silvestro.
Una decisione non vista di buon occhio dai farmacisti attualmente operanti tra città e periferie. Alcuni di loro, dissero i tredici consiglieri, «hanno già opposto ricorso legale all'atto deliberativo chiedendo la revoca dell'atto, in quanto ritengono che la proposta dell'amministrazione comunale non è equa rispetto alla distribuzione sul territorio».