Luppino: "A Marsala situazione finanziaria meno grave del previsto. Ecco i miei consigli al Sindaco Adamo"

L’esperto del Sindaco, che è dirigente contabile del Comune di Alcamo, e si è occupato di finanza pubblica in diversi comuni della nostra provincia, definisce la situazione di Marsala “meno grave del previsto”.
Ma come è nato il rapporto tra il Sindaco Adamo e Luppino? “Nell’occasione di un incontro di lavoro dove io accompagnavo il Sindaco di Alcamo, Bonventre, Adamo mi ha chiesto alcuni pareri tecnici sulla situazione del Comune di Marsala, e abbiamo cominciato a parlare di patto di stabilità e altro. Da lì poi la richiesta di venire a fare il consulente, con l’affidamento dell’incarico per tre mesi per fare il punto sulla situazione finanziaria del Comune",

Luppino non vuole entrare nel merito dei rapporti, alterati, tra il Sindaco di Marsala e il dirigente della ragioneria, Fiocca: “Io do solo valutazioni tecniche. Fiocca è un professionista serio e preparato”. I rapporti tra il Sindaco e il dirigente Fiocca si sono rotti quando, un mese dopo l’approvazione di bilancio, a Settembre di quest’anno, Fiocca ha comunicato al primo cittadino lo sforamento del patto. Perchè così tanto ritardo nella comunicazione?

“Onestamente la situazione non è così grave per come è stata rappresentata” dice Luppino. Rientrare nel patto è impossibile, ma lo sforamento non sarebbe di 11 milioni di euro: “Secondo me siamo intorno ai tre milioni di euro”. Questa settimana Luppino presenterà la sua relazione. Ma quali misure verranno suggerite da Luppino? “Ci vuole una seria politica di rigore - dice Luppino - perchè nel Comune di Marsala la spending review è stata fatta solo parzialmente”. Ad Alcamo è stata da poco varata una riorganizzazione del Comune in 4 settori, ciascuno retto da un dirigente di ruolo. Dal punto di vista del risparmio di spesa si tratta di un taglio di 350.000 euro. E’ una strada percorribile a Marsala? “Si potrebbe fare - propone Luppino - ma io ho suggerito tutta una serie di misure per strutturare meglio l’organizzazione del Comune di Marsala, che è molto dispersiva. Dividere un settore in tre microsettori, ad esempio, parcellizza la forza e riduce la sua produttività”.