Politiche 2013. Ecco la lista dell'Udc. "Fareambiente" con il Pdl. Sel presenta i candidati in Sicilia

Grandi malumori in provincia di Trapani: non c'è nessuno, infatti, tra i papabili, ma solo candidature di servizio, ed aumenta il malcontento verso il presidente regionale dell'Udc, Giulia Adamo, che non ha seguito nullla direttamente di questa vicenda perchè è stata in vacanza in Brasile. 

La lista per la Camera Sicilia Occidentale è pronta mentre ancora si sta compilando quella per cui gli elettori dell’altra parte dell’isola sono chiamati a dare la loro preferenza.
Questo l’ordine di composizione per la Camera Sicilia 1:
Gianpiero D’Alia
Ferdinando Adornato
Rosario Basile (capo della Ksm, società di vigilanza operante in tutta l’isola)
Antonio Gagliano (presidente dell’Ordine degli avvocati di Caltanissetta)
Domenico Porretta (vicino al deputato regionale, Nino Dina ex assessore provinciale di Palermo)
Angelo Mistretta di Partanna
Antonino Amato, agrigentino
Mimmo Guarneri, segretario provinciale dell’Udc Palermo
Gioacchino Cardarella di Alcamo
Nicolò Giacalone di Mazzara del Vallo
Toni Costumati, expresidente provinciale delle Acli
Michele Botta di Palermo
Annalisa Fazia di Caltanissetta
Pietro La Torre, segretario regionale della Uiltucs
Fabio Bongiovanni di Erice
Grazia Lo Cascio di Caltanissetta
Carmelo Sciarrabone, palermitano
Adriano Barba di Agrigento
Luciano Marino di Palermo
Carmencita Mangano, psicologa di Palermo
Orlando Dicembre agrigentino
Laura Ancona di Alcamo
Maria Tumminaro di Marianopoli
Romina Adriana di Gela
Rocco Gumina di Caltanissetta

FAREAMBIENTE. Secondo il coordinatore provinciale Trapani di Fareambiente Salvatore Braschi "le prossime consultazioni elettorali devono servire non soltanto per rinnovare la classe dirigente che guiderà il Paese, ma per riproporre la problematica ambientale al centro dell ' agenda politica". Dichiara Braschi: "
Come proposto dal presidente nazionale Vincenzo Pepe siamo pronti a supportare il Pdl,anche con soggetti esperti in campo ambientale,per affrontare le varie politiche ambientali sostenibili che dovranno attuarsi nei prossimi anni in Italia".

SEL. - Riportare al centro del dibattito della campagna elettorale i temi reali del Paese, dalla precarietà del lavoro all'ambiente dalla lotta alla mafia all'immigrazione, dalla questione Meridionale alla crisi economica.

È l'obiettivo di Sel che a Palermo ha presentato le liste di Camera e Senato, guidate da Laura Boldrini, ex portavoce dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati, e Francesco Forgione, ex presidente della commissione Antimafia col governo Prodi. Erasmo Palazzotto, segretario regionale di Sel e candidato alla Camera, ha sottolineato che il 40% dei candidati ha un'età inferiore ai 40 anni e per il 56% si tratta di donne in posizioni eleggibili.

"Sel non si sottrae allo scontro con il berlusconismo che in Sicilia ha avuto il suo laboratorio creando un sistema di clientele e di compromissioni con la mafia e con il centro di Monti che in Sicilia ha il volto dell'Udc e di Casini", ha detto Forgione che riferendosi al voto utile ha messo in guardia l'elettorato di centrosinistra "di fronte alla possibilità che Berlusconi riprenda in mano la Sicilia col voto per il Senato". "Dalla Sicilia - ha aggiunto Forgione - può ripartire il cambiamento, l'isola come il Sud è sparito negli ultimi vent'anni per volontà di Berlusconi e della Lega nord".