Il Sindaco Adamo manda all'aria l'accordo di programma tra il Comune di Marsala e il Ministero della Difesa

Un'area, dunque, che il Comune può acquisire a costo zero, in cambio del cambio di destinazione d'uso dell'area dell'ex deposito munizioni, sempre dell'Areonatuica. Bene, il 24 Febbraio il protocollo andrà in scadenza, perchè l'Amministrazione Adamo ha bloccato l'iter. 

Proprio un anno fa, nel Febbraio del 2012, era stato firmato a Marsala, fra l'allora Sindaco Renzo Carini ed il sottosegretario di Stato alla Difesa, Filippo Milone, l'Accordo di programma fra Comune di Marsala e Ministero della Difesa "per la valorizzazione ed alienazione degli immobili militari" del territorio non più utilizzati dalle Forze Armate. Si tratta dell'ex deposito di munizioni di via Dante Alighieri (ex Circonvallazione) e della zona logistica 35° GRAM di Punta d'Alga (nello Stagnone). Entrambi i siti, infatti, costituiscono l'oggetto del preliminare protocollo d'intesa che il sindaco Renzo Carini e l'allora Ministro della Difesa Ignazio La Russa firmarono, il 17 novembre del 2010 a Palazzo Chigi. Mentre l'area di via Dante Alighieri sarebbe rimasta a disposizione della Difesa, ma con una nuova destinazione urbanistica di competenza del Comune, l'ex idroscalo militare di contrada Giunchi, invece, diventava oggetto della cessione gratuita allo stesso Comune e della progettualità elaborata dall'Amministrazione.

In particolare, nell'ex idroscalo militare - una superficie di circa 82 mila mq., palazzine e "Capannoni Nervi" inclusi - era intenzione del Comune di Marsala realizzare  una cittadella degli sport acquatici, un polo didattico, un'area uffici/servizi, nonché un parcheggio: il tutto, ovviamente, nel pieno rispetto di quel tratto naturalistico che si affaccia nella Riserva lagunare. Mentre nell'area della Circonvallazione dvoevano realizzarsi un parco ipogeo ed un'area commerciale.

IL PIANO DI ADAMO. Cosa voglia fare il Sindaco Adamo in quell'area non si è mai capito di preciso. Nel suo programma elettorale è scritto: "L’Area dove sorgono i capannoni Nervi rappresenta il cuore geografico del Mar Mediterraneo. Da questa considerazione bisogna che la futura amministrazione comunale di Marsala lavori affinché diventi un centro fruibile a tutti i cittadini e di promozione economica del territorio". E lei stessa ha dichiarato: "Mi farò promotrice di un concorso di idee per raccogliere e legare tutte le idee progettuali affinché questo centro diventi un centro di sviluppo che promuova occupazione e lavoro". Ma come?  Adamo ricorda che quando era presidente della Provincia presentò un progetto per il restauro dei Capannoni Nervi (1.200.000 euro), e un progetto "per la posa in opera di pontili galleggianti e relative opere di protezione dal mare, nello specchio della Zona Logistica del disciolto 250° Gruppo Radar dell’aeronautica Militare di Marsala" (1.200.000 euro). Di tutto ciò non si fece più nulla. La sua idea è, probabilmente, quella di ripristinare questi progetti, del 2005....