Politiche 2013. Meno di sei punti tra le due coalizioni. Berlusconi in Sicilia il 16 Febbraio

Se ci recasse oggi alle urne – secondo l’indagine Demopolis - la coalizione di Bersani otterrebbe, con un buon margine, il premio di maggioranza alla Camera, conquistando 340 seggi. 125 deputati andrebbero al Centro Destra, 77 al Movimento 5 Stelle, 70 seggi all’area centrista dell’attuale Premier. Circa 20 deputati andrebbero a Rivoluzione Civile attestata poco sopra il 4%.
Primi tre partiti sarebbero il PD al 28,5%, il PDL al 19%, il Movimento 5 Stelle al 16,5%. È una fotografia, quella scattata oggi, destinata ad essere profondamente modificata da altri 20 giorni di campagna elettorale.
“L’esito delle prossime elezioni – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento - si giocherà comunque sul numero dei seggi attribuiti al Senato in base ai diversi premi di maggioranza regionali: la vera partita si giocherà in Lombardia ed in Sicilia, le due regioni maggiormente incerte nelle quali si registra una situazione di sostanziale parità e dal cui voto dipenderà la governabilità del Paese”.
Nelle regioni in bilico, come nel resto d’Italia, determinante risulterà la scelta degli indecisi. Meno di 6 elettori su 10 hanno già compiuto una scelta definitiva.
 

PDL. Forze politiche in campo in vista delle politiche del 24-25 prossimi. Nell’attesa che il 16 in Sicilia arrivi Berlusconi, ieri è stato il presidente del Senato, Schifani, nel corso di un incontro con i dirigenti del Pdl, a suonare la carica: «Alle elezioni regionali di ottobre, in Sicilia il centrodestra è andato diviso e, quando il centrodestra si divide, perde. Questa volta va unito e credo che vi siano tutti i presupposti, e i sondaggi degli ultimi giorni lo confermano, che gli elettori daranno una risposta chiara alla volontà di riaffermazione del centrodestra per consegnare un decisivo premio di maggioranza al Senato».
Ma sulla riunificazione del centrodestra, che ha registrato il ritorno nella coalizione del Pds-Mpa di Lombardo e Grande Sud di Miccichè, entrambi candidati al Senato per consentire la conquista del premio di maggioranza, come auspicato da Schifani, non ha nascosto la sua contrarietà l’ex-presidente dell’Ars, Cascio: «E’ stato un errore riprendere coloro che ci hanno abbandonato. Miccichè ci ha tradito: lui è stato la causa e Lombardo l’effetto. Se dovessi scegliere chi accogliere tra i due, prenderei Lombardo. Per me accogliere Miccichè significa ingoiare un secchio di fiele». 
Intanto, da Grande Sud hanno preso le distanze Fleres, Grimaldi, Stagno d’Alcontres e l’ex-sindaco di San Giuseppe Jato, Siviglia, non condividendo la scelta di allearsi con la Lega. Giustificazioni pretestuose per il segretario regionale Fallica, mentre ad Agrigento Miccichè e Iacolino (ex Pdl) hanno ribadito l’impegno meridionalista del movimento arancione.
Anche il movimento Fratelli d’Italia ha aperto  la campagna elettorale alla presenza del capolista al Senato, Crosetto, che, pur facendo parte del centrodestra, è impegnato a erodere consensi al Pdl. 

SEL. Boldrini, capolista alla Camera per il partito di Vendola in Sicilia e nelle Marche,  ha incontrato i pescatori di Mazara del Vallo: «La marineria siciliana vive una crisi profonda, anche a causa della colpevole assenza della politica. Negli ultimi quattro anni si sono persi, in questo settore, quattromila e cinquecento posti di
lavoro, almeno la metà dei quali migranti. Il pescato si è ridotto del 40 per cento. Una vera e propria dismissione del comparto - ha aggiunto Boldrini -. L’Unione europea ha varato regolamenti e direttive concepiti più per il Baltico che per la realtà mediterranea. La politica italiana in Europa, fino a oggi, non ha avuto l’autorevolezza di contrastare questa impostazione». 

PD.  Questo pomeriggio Pamela Orrù, candidata per il Senato con la lista del Pd, parteciperà all’apertura della campagna elettorale del Partito Democratico di Castelvetrano. La manifestazione si terrà alle ore 19 presso l'Althea Palace Hotel, a Castelvetrano. Prevista la presenza del capolista al Senato Corradino Mineo. Saranno presenti all’iniziativa i candidati per Camera e Senato della Provincia di Trapani scelti attraverso le primarie: oltre a Pamela Orrù e Giuliana Zerilli, in lista per il Senato, ci saranno i candidati alla Camera dei Deputati Dario Safina e Marina Militello. L’incontro sarà aperto da Monica Di Bella, segretario del circolo del Pd di Castelvetrano.
Domani mattina, alle 11.30, Pamela Orrù sarà invece a Favignana dove incontrerà gli elettori. Nel pomeriggio, alle 16, la candidata al Senato terrà una riunione a Trapani, nei locali del comitato elettorale di via San Giovanni Bosco, con il presidente di Agriturist Fabio Bertolazzi e altri rappresentanti del comparto turistico per parlare della situazione del settore e degli interventi da mettere in campo per il turismo, ad iniziare dagli aspetti che riguardano l’accoglienza, i servizi e la promozione del territorio.