La situazione finanziaria del Comune. Pronta la relazione del super consulente Luppino

La relazione mirerebbe a chiarire l’ammontare del debito del comune di Marsala. Sebastiano Luppino è stato nominato dal sindaco subito dopo aver silurato il dirigente Nicola Fiocca, la cui colpa era quella di essersi opposto alle spese dell’amministrazione comunale. Il suo incarico che dovrebbe durare tre mesi consiste nel mettere mano alla situazione finanziaria dell’ente, mettere ordine nei conti, indicare misure e strategie per rientrare dallo sforamento del patto di stabilità. Sforamento che in un primo momento era stato calcolato in 11 milioni di euro, poi ridimensionato in 6. Anche in questo senso la relazione del consulente esterno dovrebbe fare chiarezza. E pare che ci siano delle indicazioni precise per il rientro del debito, come alcuni consigli sulla dismissione dei beni comunali, la razionalizzazione delle risorse, la gestione dei servizi tributi.

Subito dopo la sua nomina, Luppino commentò a caldo le condizioni dei conti pubblici: “onestamente la situazione non è così grave per come è stata rappresentata” dice Luppino. E sullo sforamento del patto di stabilità di 11 milioni di euro commento che “siamo intorno ai tre milioni di euro”. E comunque per rientrare dal deficit il consulente chiamato da Alcamo a suo tempo disse che “ci vuole una seria politica di rigore  perchè nel Comune di Marsala la spending review è stata fatta solo parzialmente”.

A proposito della salute dei conti comunali negli ultimi tempi si è molto discusso anche in relazione alle numerose spese affrontate dall’amministrazione Adamo. L’ultimo consiglio comunale in questo senso è stato pieno di comunicazioni da parte dei consiglieri proprio in materia di spese e salute dei conti. Sia i consiglieri di maggioranza che di opposizione (con diversa insistenza ovviamente) hanno chiesto di fare chiarezza sulle tante spese affrontate dal comune per le manifestazioni del Recevin (incluso il giardino del Sindaco), sulla situazione delle casse comunali. Decisa è stata la posizione presa nei giorni scorsi dal capogruppo del Pd in consiglio comunale, Nicola Fici, chiedendo al sindaco Giulia Adamo risposte sulle spese altrimenti non avrebbero dato parere favorevole al bilancio. Intanto, a proposito delle manifestazioni di Marsala Città europea del vino, sarebbe stato siglato l’accordo tra il Comune e la Regione. Degli 800 mila euro previsti dal programma messo a punto dalla giunta Adamo la regione contribuirà per metà: 400 mila euro.