Marsala vola a Verona per il Vinitaly. Ci ospita la Regione e costerà meno della Bit
E la città europea del vino 2013 avrà all’interno del padiglione Sicilia un proprio spazio espositivo, tutto messo a disposizione dalla Regione Sicilia, nell’area assegnata all’Istituto Regionale del Vino e dell’Olio.
Il sindaco Giulia Adamo è stata invitata ad intervenire alla Conferenza Stampa che la Regione Siciliana terrà in apertura del Convegno “Born in Sicily: le eccellenze siciliane” (domenica 7 aprile, ore 12, Sala Vivaldi). Alla presenza del presidente Rosario Crocetta, dell’assessore alle Risorse agricole Dario Cartabellotta e del presidente dell’Irvos Giorgio Calabrese, il sindaco Adamo illustrerà il programma delle iniziative che caratterizzeranno il 2013 a Marsala, “capitale europea del vino”.
Per la trasferta veronese sono state già impegnate le prime somme. Di molto inferiori a quelle impegnate per la Bit di Milano, e non poteva che essere così anche in seguito alle numerose polemiche sorte dopo la nostra inchiesta sulle altissime spese previste per la trasferta milanese.
1.166,50 euro complessivi sono stati impegnati per il viaggio, trasferimenti, vitto e alloggio del vice capo ufficio stampa del Comune, Alessandro Tarantino, e per la stampa di 3.000 depliants promozionali. A Verona andranno anche Giulia Adamo e il vice sindaco Antonio Vinci. Il sindaco Adamo starà solo un giorno. Per lei la spesa prevista è di 500 euro: 200 euro viaggio andata e ritorno, 200 euro vitto, 100 euro transfert. Antonio Vinci invece starà a Verona, a quanto pare, per tutta la durata della manifestazione: dal 6 al 11 aprile. La spesa complessiva impegnata per il vice sindaco è di 1.750 euro. In particolare 250 euro per il viaggio, 500 euro vitto, 500 alloggio, 500 euro transfert (noleggio auto e carburante).
Come dicevamo la trasferta veronese costerà molto meno al Comune. Soprattutto perchè lo spazio espositivo è offerto dalla Regione Siciliana, mentre per la Bit di Milano il Comune ha fatto tutto da solo spendendo circa 20 mila euro tra stand, pubblicità e volantini. Anche per i viaggi degli assessori, del sindaco e dei dipendenti erano state impegnate somme più elevate. Poi però ridimensionate, sembra, come ha comunicato l’assessore Lo Curto.
