Gli investimenti previsti riguardano le colture protette e si prefiggono di migliorare la competitività del settore orticolo, floricolo-vivaistico, delle piante ornamentali, delle piante tropicali sub-tropicali e dell’uva da tavola.
Gli investimenti ammissibili possono riguardare, tra gli altri:
• la costruzione e riattamento di serre e/o serre-tunnel e/o tensostrutture,
• la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
• interventi per la metanizzazione aziendale;
• la realizzazione di nuovi impianti irrigui;
• l’acquisto di macchine agricole e/o di impianti e attrezzature interne alle serre;
L’aiuto, in forma di contributo in conto capitale è pari al 40% dell’investimento e potrà essere elevato al 60% nel caso di giovani agricoltori.
I soggetti interessati possono presentare la domanda di aiuto tramite gli Ispettorati provinciali dell’agricoltura (IPA) competenti.