“Ringraziamo il Sindaco, Giulia Adamo, per la sensibilità e l’attenzione che ha ancora una volta dimostrato nei confronti dello sport e della nostra società in particolare – ha commentato il direttore sportivo della Sigel Pallavolo Marsala, Maurizio Buscaino – speriamo che il suo appello e le sue parole riescano a convincere quelle realtà imprenditoriali che, finora, non si sono sentite partecipi di una storica avventura sportiva che ha fatto di Marsala l’unica città siciliana presente nella serie A di volley. Solo con il pieno coinvolgimento del mondo produttivo, ad iniziare dalla straordinaria realtà rappresentata dalle cantine vinicole, si potrà consentire ai marsalasi di essere ancora protagonisti della pallavolo nazionale”.
Ecco il testo della lettera.
Cari Imprenditori,
Marsala, quinta Città della Sicilia per numero di abitanti ed importante centro agricolo commerciale a vocazione vitivinicola della penisola, sta vivendo un momento assai particolare. Da un lato, l’ambito riconoscimento ricevuto di recente da Recevin di “Capitale Europea del vino per il 2013” con una serie di manifestazioni programmate per i prossimi mesi; dall’altro, dovere fare i conti quotidianamente con le rigide regole imposte dal Governo Nazionale per il rispetto del cd. Patto di Stabilità. Queste impediscono, tra l’altro, ad un amministratore pubblico di intervenire per come vorrebbe in favore di determinate realtà cittadine, come nel caso di qualche società sportiva e, in particolare, della “Pallavolo Marsala”. La squadra, che quest’anno ha preso parte al campionato nazionale di A femminile, ha portato in giro per l’Italia il nome di Marsala e del suo vino e, a giorni, dovrà dare la sua disponibilità ad iscriversi allo stesso campionato assicurando, tra l’altro, l’avvenuto pagamento di tutte le spettanze ai propri tesserati.
Accogliendo l’invito lanciato dalla dirigenza della “Pallavolo Marsala”, ritengo quanto mai opportuno, in qualità di primo cittadino, rivolgermi a Voi Imprenditori, che tanto fate per tenere alto il nome di Marsala in Italia e nel mondo, a voler sostenere, con un sostanzioso contributo economico, questa società che, anche il prossimo anno, potrà così militare in serie A e confrontarsi con le maggiori realtà della pallavolo nazionale; veicolando e promuovendo i principali prodotti della nostra economia, in primis il vino.
Con ogni riguardo
Giulia Adamo