Parrocchie, associazioni, società partecipate. Ecco tutti i contributi concessi dal Comune di Marsala

C’è chi prende tanto, e chi meno. La Casa di Riposo Giovanni XXIII di Marsala, che da anni naviga in acque cattivissime, ad esempio ha ricevuto dal comune di Marsala per tutto il 2012 51 mila euro. L’istituto Rubino riceve in tre tranche il totale di 31 mila euro.
“Aiutini” anche ai tanti enti, associazioni, parrocchie, sparse in città. Gli “Amici del museo della Matrice” hanno ricevuto ad esempio 13 mila euro. L’Ente Mostra pittura è quello che ha ricevuto più soldi nel 2012 dal Comune di Marsala: 167 mila euro come anticipo del contributo del 2012, e 87 mila euro come saldo di quello del 2011. Poi ci sono i 51.500 euro alla Pro Loco, 14 mila euro al Comitato Maria SS. Addolorata Strasatti. E i contributi alle parrocchie, tra i tanti: 36 mila euro alla Parrocchia S. Tommaso Canterbury tra manutenzione e festa di San Giovanni, 17 mila euro al Santuario della Madonna della Cava, 5 mila euro all’Addolorata, 4 mila euro alla Chiesa di Sant’Anna.
Il Centro Studi Fenicio-Punici supera i 9 mila euro di contributi elargiti nel 2012 per l’anno prima. Così come il Cenro studi Centro Studi Risorgimentali-Garibaldini a cui vengono rendicontati 15 mila euro al momento. La Consulta Comunale Femminile riceve 23.200 euro, di cui 18.200 per la realizzazione del progetto "Vacanze al mare 2012". All’ Associazione Strada del Vino vanno 20 mila ero a saldo dei costi di gestione per l’anno 2011, 15 mila euro come acconto del 50% per i costi di gestione del 2012, e 5.164 euro come quota associativa.
Non è finita, perché ci sono anche le partecipazioni societari. Una in particolare, quella della società consortile del Comune, la Lilybeo Marsala, oggetto misterioso che continua a ricevere soldi dall’Amministrazione nonostante le tante indicazioni di abolizione. Nel 2012 ha ricevuto dal Comune di Marsala 23 mila euro per risanare la perdita d’esercizio dell’anno prima, e 83 mila euro come quota associativa del Comune stesso.
Altri contributi arrivano a enti, associazioni e persone singole per fini sociali. Come i 5 mila euro ricevuti dal Movimento Apostolico Ciechi –Gruppo Diocesano di Marsala. O i 10 mila euro a favore della Consulta Comunale delle Associazioni di Volontariato per la Famiglia. Infine tanti, circa 3 mila, sono i contributi temporanei dati a diversi singoli soggetti che vanno dalle 50 euro a oltre mille euro.