La Civica Amministrazione nell’ottica di mantenere il maggior numero di istituzioni, al fine di una migliore gestione del personale della scuola e degli alunni, fermo restando le normative nazionali e regionali che prevedono un numero minimo di 600 alunni per la formazione degli istituti scolastici, ha deciso di prevedere la seguente razionalizzazione: La scuola media Vito Pappalardo diventa istituto comprensivo aggregando la Lombardo Radice, la Borgo Selinunte e la Re di Puglia, il 2° circolo Ruggero Settimo aggrega anche la Benedetto Croce, la Dante Alighieri e la Carlo Borsani, il 3° circolo Luigi Capuana aggrega l’Enrico Medi e diventa istituto comprensivo aggregando la Giovanni Verga ed infine l’istituto Comprensivo Gennaro Pardo che oltre alla Catullo ed alla Nino Atria aggiunge anche San Giovanni Bosco Selinunte ed il plesso Torino. La proposta sarà trasmessa all’Assessorato Regionale dell’Istruzione Formazione Professionale per l’approvazione ed in subordine , se non dovesse essere approvata , la seconda proposta prevede il dimensionamento a soli tre istituti