Al ministro, bersaglio di numerosi insulti, sarà conferita la cittadinanza onoraria. Nel programma di Kyenge figura anche una visita al campo di accoglienza degli extracomunitari per accogliere una quarantina di stranieri, che saranno impegnati nella vendemmia. Prevista anche la visita della mostra del pittore Porcasi, il cui oggetto e l'immigrazione e l'integrazione.
Sull'inaugurazione del centro per i migranti interviene l'associazione Alcamo Bene Comune:
È bello sapere che quest'anno i lavoratori stagionali in arrivo ad Alcamo per la vendemmia troveranno un'accoglienza dignitosa. Per Alcamo Bene Comune, l'apertura del Centro di accoglienza temporanea dei lavoratori migranti, inaugurato mercoledì 28 agosto presso i locali “Nelson Mandela” dell’IPAB Opere Pie Riunite, è senza dubbio una buona notizia. Lo scorso anno, al contrario, ABC dovette segnalare all'opinione pubblica e alle istituzioni locali, la totale inadeguatezza dell'accoglienza dei migranti che, come ogni anno, arrivavano per lavorare nelle campagne alcamesi. Così come mostrato nel documentario “Volevamo braccia”, che Alcamo Bene Comune girò nel settembre 2012, intervistando i braccianti africani presenti in piazza della Repubblica e in piazza Pittore Renda, i lavoratori stagionali vennero abbandonati a se stessi, tanto da dover dormire per diverse settimane sui marciapiedi, all'addiaccio, e senza alcun servizio igienico appositamente messo loro a disposizione (intervento aggiunto solo dopo le nostre rimostranze). Riteniamo dunque che l'inizio della stagione di vendemmia, quest'anno, avvenga con ben altra attenzione, dal punto di vista dei diritti dei lavoratori, e di questo non possiamo che essere sinceramente contenti. L'accoglienza dei migranti è una delle cartine di tornasole per giudicare il grado di civiltà di una comunità. Spesso, invece, la questione viene derubricata a emergenza, se non proprio a problema, a causa dell'assenza di un'azione continua e quotidiana. Per svilupparla, ABC durante lo scorso anno aveva avviato un dialogo con gli attori sociali a vario titolo coinvolti nell'assistenza agli stranieri, e con l'allora assessore alle Politiche sociali Ylenia Settipani, per la creazione, oltre al campo, di un gruppo permanente di osservazione, studio e intervento sulle politiche migratorie e dell'integrazione: dialogo interrotto dopo la revoca dell'incarico dello stesso assessore. Alcamo Bene Comune si augura - e in tal senso si rende disponibile ad una piena collaborazione - che il Comune di Alcamo avvii una seria politica di integrazione con le comunità di migranti presenti nella città. ABC auspica che il sindaco di Alcamo conferisca la cittadinanza onoraria anche a due migranti che vivono nella nostra città: Alhagie e Lay, giovani del Gambia e del Senegal, che pochi giorni fa hanno salvato dalle fiamme di un incendio domestico una cittadina alcamese. Gesti simbolici come questi, insieme a gesti più strutturali e concreti, come le politiche di accoglienza ed integrazione, sono doverosi per Alcamo e per gli alcamesi