E’ stato l’atleta trentino Yuri Floriani (Fiamme Gialle), finalista nei 3000 siepi alle ultime Olimpiadi di Londra, a trionfare, ieri, nella prima edizione della ‘’Maratonina del Vino’’, gara valida come settima e decisiva prova del 12° Grand Prix Fidal siciliano di Mezzamaratona. Floriani ha fatto fermare il cronometro sul tempo di 1 ora, 9 minuti e 01 secondi. Alle sue spalle si è piazzato uno dei più forti fondisti siciliani, Vito Massimo Catania (Amatori Regalbuto), con il tempo di 1:11:50. Terzo Filippo Porto (La Volata) in 1:12:39. A seguire, Giovanni Soffietto (1:13:14), Carlo Filiberto (1:15:03), entrambi dell’Universitas Palermo, Alessandro Attilio (1:15:59), dell’Atletica Sicilia, l’alcamese Vincenzo Giangrasso (1:16:31), il torinese Claudio Flore (1:16:48), Roberto Scarlata (1:17:07) dell’Atletica Bellia, e l’agrigentino Giuseppe Lo Iacono (1:17:11). Tra le donne, a primeggiare è stata Tatiana Betta (Podistica Messina), con il tempo di 1:22:35. Alle sue spalle, Angela Rinicella (Gs Esercito) in 1:23:35, Irene Susino (Sport Nuovi Eventi Sicilia) in 1:28:16, Edna Caponnetto (Ads Archimede Sr) in 1:28:22 e Rosalba Ravì Pinto (Atletica Nebrodi) in 1:28:47. Questi i vincitori nelle varie categorie: TF Maria Grazia Bilello (Sport Amatori Partinico), SF Angela Rinicella (Gs Esercito), F35 Rosalba Ravì Pinto (Atletica Nebrodi), F40 Tatiana Betta (Podistica Messina), F45 Deborah Li Vigni (Nadir), F50 Maria Giangreco (Marathon Altofonte), F55 Maria Rosaria Chiaromonte (Asd La Tartaruga), F60 Maria Rita Fontana (Pol. Atletica Mazara), SM Yuri Floriani (Fiamme Gialle), TM Vito Massimo Catania (Amatori Regalbuto), M35 Claudio Flore (Trasporti Torinesi), M40 Giovanni Soffietto (Universitas Palermo), M45 Attilio Alessandro (Atletica Sicilia), M50 Carlo Filiberto (Universitas Palermo), M55 Angelo Durantini (Club Atletica Partinico), M60 Angelo Curto Pelle (Pro Sport Ravanusa), M65 Francesco Vinciguerra (Marathon Club Taormina), M70 Domenico Frusteri (Amatori Valderice), M75 Calogero Giovanni De Simone (Podistica Salemitana), M80 Antonino Macaluso (Sport Amatori Partinico). Da sottolineare che a mettere a dura prova sia la macchina organizzativa - coordinata dal presidente della Polisportiva Marsala Doc, Filippo Struppa, e dal suo vice, Michele D’Errico – che gli atleti, è stata l’incessante pioggia che già nel corso della notte ha iniziato a flagellare Marsala. Ciò nonostante, gli amanti dell’atletica leggera non si sono scoraggiati. Tanto che, a fronte di circa 800 iscritti, ben 586 sono riusciti a tagliare il traguardo, correndo parte dei 21 km e 97 metri sotto l’acqua. Solo verso il terzo ed ultimo giro, infatti, Giove Pluvio ha deciso di concedere una tregua. Poi, anche il sole ha fatto la sua comparsa, evitando così che anche la cerimonia delle premiazioni si trasformasse in una doccia supplementare. ‘’Un vero runner non ha paura della pioggia’’ ha commentato, alla fine, Michele D’Errico, che quest’anno, tra maratone e ultramaratone, ha partecipato a una ventina di gare.