Indaga la polizia sulla tragica fine dell'imprenditore Giuseppe Milotta, 70 anni, morto a seguito delle gravi ferite riportate dopo essere stato trafitto dalle lame del muletto alla cui guida si trovava il genero G.C. Il magistrato ha disposto il sequestro del cadavere, che si trova all'obitorio dell'ospedale di Partinico.
Giuseppe Milotta era un imprenditore molto noto perchè veva fondato l'impresa «Ferro-Legno» con magazzini nell'area industriale di contrada Sasi e a Vallenuccio. E proprio a Vallenuccio si era recato nel tardo pomeriggio di sabato G.C. per sistemare del materiale. Un paio d'ore dopo era stato raggiunto dal suocero Giuseppe Milotta, assieme alle due nipotine. E pare che ad un tratto Milotta si sia allontanato per rispondere ad una telefonata che probabilmente lo ha distratto dall'arrivo del muletto.
Il genero non ha visto il suocero che è stato trafitto dalle lame del muletto che gli hanno provocato ferite alle gambe generando una violenta emorragia. È stato lo stesso G.C. a chiamare gli operatori del 118. Con l'ambulanza è stato trasportato all'ospedale di Partinico dove i medici lo hanno sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per l'amputazione di una gamba. Nonostante le cure Giuseppe Milotta è morto alcune ore dopo il ricovero.