Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
22/07/2014 18:38:00

Goletta Verde: "Uniti contro le trivellazioni in Sicilia"

 “E’ in corso un vero e proprio assalto al mare siciliano da parte delle compagnie petrolifere: 12.908 i chilometri quadrati interessati dai cinque permessi di ricerca già rilasciati e da altre 15 richieste di concessione, ricerca e prospezione avanzate. Questo, nonostante, già oggi nel Canale di Sicilia vengano estratte (dato a fine 2013) 301.471 tonnellate, il 41% del totale nazionale del petrolio estratto in mare”. La denuncia arriva dal dossier “Canale di Sicilia, da favola blu a incubo nero?” curato da Legambiente nell’ambito della campagna estiva di Goletta Verde.

“Una scelta scellerata di politica energetica – sottolineano gli ambientalisti, portata avanti ora con incredibili giustificazioni anche dal premier Matteo Renzi, che non trova scusanti valide neanche dal punto di vista strategico energetico, viste le ridicole quantita’ di petrolio in gioco”.

Goletta Verde rilancia proprio dalla Sicilia l’appello a Governo e Parlamento affinché “venga avviata anche nel nostro Paese una rivoluzione energetica, garantendo uno sviluppo futuro, anche sul piano economico, sicuramente molto più sostenibile e duraturo e soprattutto venga ridata voce e possibilità di scelta ai territori e alle popolazioni interessate dalle richieste di estrazioni avanzate dalle compagnie petrolifere”.