Si è conclusa felicemente la deposizione di fine giugno sulla spiaggia di Tre Fontane di una Caretta caretta. Sono infatti 59 le piccole tartarughe che hanno abbandonato il nido è raggiunto il mare a partire dal 13 settembre. Gli ultimi 5 esemplari lo hanno fatto con l’apertura del nido.
L’attesa è durata circa 78 giorni, da quanto l’area era stata individuata come possibile sito di deposizione. Nella notte del 13 settembre intorno alle ore 4:00 la fortunata presenza in zona del volontario Antony Belhaj consentiva di assicurare a i primi 22 nati di raggiungere il mare e di confermare definitivamente la posizione del nido.
Alla presenza della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Mazara del Vallo con il Luogotenente Gaspare Reina ed il Secondo Capo Gianquinto, della Ripartizione Faunistico Venatoria di Trapani con i Funzionari Vitalba Chirco e Vito Angileri, del CNR di “Torretta Granitola” con Vincenzo Di Stefano, e di volontari e personale del Network Tartarughe del WWF Italia si è provveduto successivamente allo scavo del nido acclarando che le uova deposte erano state in totale 101.
“Un sincero ringraziamento” ha dichiarato il Presidente dell’Associazione WWF Val di Mazara Salvatore Rallo “ va a Antony Belhaj che ha tempestivamente provveduto a segnalare l’evento, agli Enti ed alle Istituzioni intervenute, alla Direttrice della Riserva Naturale Integrale e Oasi WWF Lago Preola e Gorghi Tondi che ha coordinato i primi interventi, al Centro Sportivo “Cavalluccio Marino”di Tre Fontane, al Nucleo Provinciale delle Guardie Volontarie WWF e a tutti coloro, che si sono adoperati per la tutela del nido”
Intanto cresce l’apprensione per l’esito del nido di “Tonnarella” viste le condizioni meteomarine avverse della giornata di ieri, la cui schiusa era attesa per la prima decade di ottobre.