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02/01/2015 13:08:00

Marsala, rissa a Sappusi finisce in sangue. Un arresto

 Una rissa finita in sangue, con un ferito, nel rione popolare Sappusi a Marsala, ha portato all'arresto di un uomo da parte dei Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile.
Si tratta di Giuseppe Marino, 38enne, residente nello stesso quartiere Sappusi.

Nello specifico i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, sotto la guida del maresciallo Antonio Pipitone, nella tarda mattinata del 29 dicembre intervenivano in località Sappusi dove si era appena conclusa una rissa, derivante da futili motivi, che aveva coinvolto quattro persone. I militari sul luogo trovavano solo la moglie di Marino, L.C.M, e R.A. il fratello minore del quarto contendente R.G., che era stato poco prima trasportato d’urgenza in ospedale per una vistosa ferita.
Immediatamente i Carabinieri iniziavano le ricerche di Giuseppe Marino, indicato come responsabile del ferimento di R.G., e accompagnavano i due rinvenuti sul posto presso la Caserma “Villa Araba” per meglio comprendere la dinamica dei fatti.
Nel frattempo il Marino si presentava di sua volontà presso il locale Comando Compagnia indicando ai militari dove poter rinvenire il coltello utilizzato per ferire R.G. Accertate dunque le sue responsabilità i Carabinieri, dopo aver provveduto alle cure mediche di cui i soggetti necessitavano, lo traevano in arresto per le gravi lesioni procurate in danno al R.G., operato presso il locale Ospedale “Borsellino” e successivamente trasferito a Palermo in “prognosi riservata”, e denunciavano la moglie e i fratelli R. per rissa.
Marino veniva poi accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria marsalese in attesa di essere sentito dal G.I.P. presso il Tribunale di Marsala. Il 31 dicembre il G.I.P. del tribunale lilybetano convalidava l’arresto operato dai militari dell’Arma applicando al Marino la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.