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07/01/2015 03:40:00

Rifiuti, il Comune di Trapani studia soluzioni per evitare l'emergenza in città

 Un abbancamento fuori terreno. E’ questa l’idea del Comune per far fronte all’emergenza rifiuti. La discarica di contrada Borranea, infatti, potrà continuare a ricevere la spazzatura del capoluogo fino a martedì della prossima settimana, giorno in cui si terrà un vertice a Palermo, nella sede del Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, nel quale si dovrà decidere come intervenire per fare in modo che a Trapani non resti la spazzatura per le strade.
«Se tutto va per il verso giusto, e mi riferisco al fatto di non ricevere più rifiuti da altri Comuni – spiega Giuseppe Licata, assessore comunale all’Ambiente -, la nostra discarica dovrebbe poter ricevere rifiuti sino a martedì 13. Poi, in attesa che si completi la costruzione della nuova vasca, quella F, bisognerà trovare una soluzione». E questa dovrà essere trovata proprio nel corso del vertice. Una potrebbe essere quella di andare a conferire in altre discariche della Sicilia, dalla provincia di Agrigento a quella di Palermo o anche a Messina, ma questo vorrebbe dire un esponenziale aumento dei costi considerato che gli auto compattatori dovrebbero affrontare lunghe trasferte che li impiegherebbero per quasi tutta la giornata. «L’altra ipotesi – continua Giuseppe Licata – è quella di essere autorizzati dal Dipartimento a realizzare un abbancamento fuori terra. Una sorta di piramide dove sistemare la spazzatura nella discarica». Alla base, naturalmente, verrebbe tutto impermeabilizzato per evitare al percolato di insinuarsi nel terreno. E poi verrebbe anche costruito una sorta di tetto. In sostanza, prima che la costruzione della nuova vasca verrebbe portata a termine, la piramide si verrebbe a creare soltanto nella base. La discarica, quindi, non subirebbe grandi cambiamenti.