Ritrova il sorriso la Pallacanestro Trapani dopo la vittoria esterna di ieri a Mantova. Per i ragazzi di coach Lardo è una vittoria scacciacrisi dopo le ultime uscite poco felici in A2 Gold. Continua la serie positiva per la Sigel Marsala Volley in B1. Le lilibetane battono 3-2 Orizzonte Tremestieri. Calcio, in Eccellenza il Marsala allunga la distanza dalle inseguitrici. Il derby col Mazara finisce 3-0 per i lilibetani.
BASKET
A2 Gold. Trapani torna al successo, scacciando le difficoltà e le sofferenze delle ultime settimane. Il tabellino finale dice Mantova-Pallacanestro Trapani 79-91 (21-29; 44-47; 49-74). La formazione granata ha trovato il compito agevolato dalle assenze pesanti nelle fila dei padroni di casa (senza Moraschini, Jefferson e Amoroso) ma ha gestito con personalità e maturità i quaranta minuti. Il tempo dirà se questa sia la vittoria che può far girare emotivamente la stagione: intanto, però, sono due punti che consentono di agganciare Mantova in classifica e rendono più concreta la corsa ai playoff. La gara si inaugura con un canestro pesante di Tj Bray, cui fanno seguito due centri di Andrea Renzi e un libero di Patrick Baldassarre. La partenza lanciata dei granata vale il 3-8. Gaddefors ci mette una pezza con due canestri da tre ma la doppia conclusione vincente di Legion regala ai granata 6-12. In linea generale, l’inizio di gara è prolifico per entrambi gli attacchi e le difese non riescono a trovare le contromisure giuste. Al 6’ è 11-18, con Andrea Renzi ancora sugli scudi e capace di far male nel cuore dell’area avversaria. E’ Landi il problema difensivo principale dei granata (8 punti nei primi 8 minuti) ma è ancora Gaddefors a riavvicinare Mantova (20-21 al 9’). Legion risponde, Maccaferri fa uno su due dalla lunetta e il finale di primo quarto è segnato da un’incredibile tripla di Bossi e da un’altra di Ferrero sulla prima sirena, che danno a Trapani addirittura il “più 8”.
Gaddefors e Baldassarre aprono ancora la saga degli attacchi nel secondo quarto. Legion risponde da tre a una bomba di Rullo ed è subito 25-34. Il secondo canestro consecutivo pesante di Rullo e un contropiede di Mazic fissano sul 30-34 il punteggio e impongono il timeout a Lino Lardo. Trapani passa a zona ma non raccoglie dividendi. E’ ancora Renzi che fa la voce grossa sotto canestro e consente ai granata di rimanere avanti (33-36 al 14’). Legion martella da tre, ma Landi è sempre in grande spolvero (35-39 al 16’). I granata tornano ad utilizzare subito la difesa individuale e il duo Legion-Renzi è sempre l’arma letale che tiene Trapani avanti. Gaddefors, dall’altro lato, diventa il terminale preferito del quintetto di Morea ma la lucidità degli uomini di Lardo nel portare spesso la palla sotto ai lunghi consente di andare all’intervallo più lungo sul 44-47, nonostante il tiro da oltre 6.75 sulla sirena di Maccaferri.
Legion apre le danze nel terzo parziale e Baldassarre allunga ulteriormente per Trapani (44-51 al 22’) in una gara i cui ritmi sembrano più blandi rispetto alla prima metà di gara. Non è un dato negativo per i granata, che possono così capitalizzare al meglio al superiorità sotto canestro. La schiacciata di Renzi (44-53) costringe Morea al timeout e soprattutto è in contro tendenza con le ultime partite dei granata, in cui il terzo quarto è spesso stato un passaggio doloroso. Ma Baldassarre e Renzi trovano i canestri che spingono in doppia cifra il vantaggio granata (44-58). Legion è ancora efficace (6/9 da tre, 13/19 dal campo e 10 rimbalzi il suo score conclusivo), Mantova è in rottura in attacco Trapani vola sul 49-74, regala dosi un incredibile parziale suo favore di 27-5 nel terzo parziale .
Nel quarto periodo non mancherebbero le motivazioni. Trapani ha a portata di mano la possibilità di ribaltare anche la differenza canestri nello scontro diretto, dato lo 0-20 dall’andata. Inevitabile, però, che la tensione della gara diminuisca notevolmente. E’ 57-82 al 33’, con Renzi sempre dominante (alla fine 11/16 dal campo). Il 5-0 di Mantova riporta i lombardi sul 62-82 al 35’. Gaddefors si mette sulle spalle la squadra, si prende tutte le soluzioni offensive possibili e riporta i suoi sul 69-87 (37’). Nel finale si gioca solo per capire se Trapani sia in grado di rovesciare il “meno 20” ma ha speso troppe energie nervose per essere in grado di chiudere in crescendo. Domenica prossima, contro Ferentino, al PalAuriga, la “prova del 9” sul definitivo rilancio granata.
VOLLEY B1 FEMMINILE
Al termine di un match agonisticamente bello, avvincente ed estremamente combattuto la Sigel Volley Marsala di coach Ciccio Campisi è riuscita ad infliggere la prima sconfitta del 2015 all’Orizzonte Volley imponendosi per 3-2 (25-18, 26-28, 25-21, 23-25, 15-10).
Pinzone e compagne hanno subito pigiato sull’acceleratore e si sono aggiudicate meritatamente il primo set 25-18. Nel secondo parziale, come accaduto anche in altre gare, le lilybetane hanno avuto qualche passaggio a vuoto; le etnee non si sono fatte pregare e, approfittando di qualche errore di troppo nel finale delle marsalesi, sono riuscite ad aggiudicarsi il set ai vantaggi.
Ottima reazione delle marsalesi nel terzo set, giocato nuovamente su buoni ritmi e commettendo meno errori nei fondamentali. Alla fine il successo per 25-21 è stato meritato.
Nel quarto set, sicuramente il più equilibrato e combattuto, le squadre si sono fronteggiate a viso aperto e sono sempre state in perfetto equilibrio, anche sotto il profilo del risultato. Nel rush finale qualche opinabile decisione della coppia arbitrale ed un pò di fortuna in più delle ospiti, giunte a Capo Boeo senza la Liguori andata via qualche giorno prima, ha permesso alla compagine catanese di approdare al tie break.
Nell’ultimo atto del match, però, le marsalesi non hanno sbagliato nulla e sono arrivate al cambio campo sul punteggio di 8-5; finale perfetto e vittoria meritata
CALCIO ECCELLENZA
Un secco tre a zero nel derby contro i “cugini” del Mazara porta il Marsala 1912 ad allungare la distanza in classifica dalle inseguitrici. Al Municipale di Marsala i lilibetani passano presto in vantaggio, al 10’ con Cortese. Il raddoppio arriva al 43’ con Testa. Il match si chiude nella ripresa. Al 63’ gli azzurri calano il tris con Maltese. Il Marsala ora si trova avanti di 5 punti dalla seconda in classifica, il Mussomeli, che battendo 4-0 in trasferta il Serradifalco sorpassa il Mazara. L’altro derby di giornata, Paceco - Dattilo Noir, termina 1-0 per i padroni di casa. Questi tutti i risultati della 18^ giornata del campionato Eccellenza Girone A.
Alcamo - Parmonval 2-1. Atletico Campofranco - Pro Favara 2-3. Monreale - Riviera Marmi Custonaci 0-4. Paceco - Dattilo Noir 1-0. Ribera ´54 - Kamarat 2-1. San Giovanni Gemini - Sancataldese 0-0. Serradifalco - Mussomeli 0-4. Sport Club Marsala 1912 - Mazara 3-0
BASKET C1
E' finita 54 - 81 la gara che si è disputata sabato scorso al PalaMediPower tra i locali della Metaenergia Marsala e gli ospiti arrivati da Gravina, in provincia di Catania. La differenza tecnica e fisica tra le due squadre non ha lasciato molte speranze ai padroni di casa che tuttavia hanno difeso con onore il proprio campo. Al fischio d'inizio Marsala presenta un quintetto formato dal capitano Frisella, Tarantino, Gangarossa, Marullo e il numero 11 Giorgio Maggio che nel corso della gara si è distinto per intensità di gioco, approccio e realizzazione. Fin dal primo canestro, opera di Gangarossa, la Metaenergia Marsala mostra di avere entusiasmo e una giusta dose di coraggio. Ed è grazie a questo che fino a metà periodo i giovani lilibetani riescono anche a mantenersi in vantaggio. Da segnalare due belle triple opera di Frisella e Maggio. Tutto questo però non basta a mantenere lo scarto fino alla fine del periodo che si chiude invece 15 - 20. Buona anche la prestazione lilibetana nel secondo periodo anche se Gravina aumenta il ritmo del gioco riuscendo a portarsi velocemente a distanza di sicurezza. Il secondo periodo finisce infatti 28 - 40. Alla ripresa, la Metaenergia Marsala subisce un vero e proprio tracollo. Sono i dieci minuti peggiori della gara: la Metaenergia Marsala porta a casa solo 7 punti e il periodo finisce 35 - 69. Decisamente migliore l'ultimo quarto, quello che i marsalesi, grazie ad un buon gioco di squadra, riescono anche a vincere. Entusiasmante la tripla centrata da Calamia proprio sul finire.
"Abbiamo giocato la nostra gara senza sfigurare - commenta il dirigente Fausto Pizzo - Abbiamo messo in campo una buona prestazione complessiva anche se talvolta alcuni dei nostri ragazzi si mostrano troppo timorosi nei confronti degli avversari".
In attesa della prossima gara, che si svolgerà ad Adrano, la Metanergia Marsala comunica che sono aperte le iscrizioni ai corsi per mini arbitri per ragazzi dai 13 a i 16 anni. Per informazioni è possibile rivolgersi alla sede della società sportiva in Viale della Gioventù o al numero telefonico 0923 956294.
CALCIO A 5
Serie C1. Il Marsala Futsal, come era prevedibile sin dalla vigilia, con il punteggio di 7-3, lascia l´intera posta in palio ai più quotati avversari del Real Cefalù.
Un incubo che sembra non finire più per la formazione lilibetana che, giunta ormai all´ottava sconfitta consecutiva, dopo un discreto primo tempo, caratterizzato da tre banali errori di piazzamento su palla inattiva sfruttati appieno da Hamici (autore di una tripletta), ha retto bene al forcing dei padroni di casa. In ripartenza il goal lilibetano a firma di Cottone che ha consentito di chiudere il parziale sul 3-1. Nella ripresa i soliti black-out difensivi hanno spianato, invece, la strada alla formazione cefaludese che con le reti di Cividini, Fuschi, Riesi e Lo Monaco hanno steso gli azzurri, quest´ultimi, a segno con Pellegrino e Pizzo.
Senza nulla togliere all´ottima formazione di mister Manzella che, senza strafare, con il minimo sforzo ha messo in cascina tre punti importanti per il vertice della classifica, il Marsala, invece, ha fatto del suo "meglio" per complicarsi la vita. Non era certo il Real Cefalù, l´avversario, con cui bisognava fare i punti salvezza ma cercare di sopperire con la voglia e la cattiveria agonistica, il divario tecnico, sarebbe stata la giusta consolazione della sconfitta di una squadra che lotta per salvarsi, contro una che cerca la promozione.