Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
21/03/2015 06:00:00

Interruzione di pubblico servizio. Archiviata indagine su Eleonora Lo Curto

Il gup Vito Marcello Saladino ha archiviato, su richiesta del pm Antonella Trainito, il procedimento penale avviato lo scorso anno, per interruzione di pubblico servizio, a carico dell’ex deputato regionale ed ex europarlamentare Eleonora Lo Curto. In qualità dirigente scolastico del 2° Circolo didattico “Cavour”, alla Lo Curto, assessore alla pubblica istruzione nella giunta Adamo, si contestava di aver disposto, nel giugno 2013, la chiusura anticipata (circa tre settimane prima rispetto alla scadenza del 30 giugno fissata dalla Regione) della scuola dell’infanzia. Il decreto regionale consentiva ai dirigenti scolastici di attivare nelle ultime tre settimane di giugno - quando diversi genitori, magari perché si trasferiscono nelle residenze estive, non portano più i bambini all’asilo - un minor numero di sezioni in relazione alla effettiva frequenza degli alunni. La Lo Curto, invece, fissava la chiusura di tutte le attività scolastiche al 12 giugno. “Tutti a casa”, insomma. L’indagine è stata svolta dalla sezione di pg dei carabinieri della Procura. Furono, allora, ascoltati genitori e operatori scolastici. E vi fu, spiegarono gli inquirenti, anche il “conforto interpretativo degli apparati scolastici provinciale e regionale”. Adesso, l'archiviazione. 

"E' una vicenda assurda - commento Eleonora Lo Curto alla redazione di TP24.IT quando uscì la notizia delle indagini- perchè ogni anno adotto questo provvedimento, che mi è conferito dalle apposite circolari e comunicato ai genitori. Ma poi che si vuole fare capire? Che io ho interesse a non fare funzionare la scuola che dirigo? Davvero si arriva a pensare questo?".
La Procura di Marsala aveva già indagato sul Lo Curto, poco tempo dopo le elezioni del 2012, sulla vicenda delle stradelle fatte asfaltare sotto le elezioni amministrative. L'accusa per Lo Curto era di voto di scambio, poi le indagini furono archiviate.