L'Uiss, l'Unità informativa scommesse sportive del Ministero dell'Interno, esamina il derby di Sicilia tra Catania e Trapani, giocato l'11 aprile scorso e finito 4-1 per gli etnei, con il Trapani che ha chiuso il primo tempo in vantaggio. Troppe scommesse sulla vittoria del Catania e sull'over 2,5. I bookmaker italiani che fanno capo al Ministero dell'Economia hanno riscontrato dei picchi anomali nei flussi di scommesse. Le scommesse, fin dai primi giorni della settimana che precedeva il derby, pendevano sull'abbinamento 1 – over 2,5. Un pronostico sbilanciato sulla vittoria degli etnei con almeno tre gol segnati in totale.
I bookmaker autorizzati hanno progressivamente ridotto le possibilità di gioco, e il conseguente rischio, tagliando le quote fino a 1,55 per l'1 e 1,67 per over 2,5. alcuni operatori, visti i flussi di giocate, hanno invece deciso di chiudere le scommesse sin dal lunedì, poche ore dopo la diffusione delle prime quote. La partita era stata segnalata alla magistratura anche da Federbet, specifico organismo di controllo sui flussi di gioco, che aveva registrato un eccesso di giocate sul Trapani vincente al 45' e sull'accoppiata Catania-over al 90'.