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14/06/2016 06:05:00

Pantelleria, il Parco e le polemiche. Si dimettono i consiglieri d'opposizione

 L'istituzione del Parco di Pantelleria, come pronta reazione di Regione e Stato contro l'incendio doloso che ha devastato l'isola, provoca anche polemiche politiche nell'isola. I consiglieri della minoranza del PDL  hanno annunciato le loro dimissioni da consiglieri comunali. I dimissionari sono Giuseppe Spata, capogruppo, Davide Valenza, Maria Pia Gabriele, Leonardo Valenza e Michela Ferreri.

I consiglieri del PDL si sono dimessi con una lettera inviata oltre che al Presidente del Consiglio Sandro Casano, al sindaco Salvatore Gino Gabriele, al Prefetto di Trapani Calogero Falco e allo stesso Presidente della Regione Rosario Crocetta.

Ecco il testo della lettera:

Premesso che:
• lo spirito che negli anni ci ha visti rappresentare la collettività è sempre stato quello di dare un modesto contributo alla crescita di questo territorio;
• durante questo trascorso, non poche sono state le delusioni ricevute da parte delle Istituzioni;
• il Consigliere o l'amministratore in genere, hanno l'obbligo morale di rappresentare quelle che sono le esigenze e le richieste della collettività;
• siamo consci che non tutto è possibile e di facile soluzione ma è altrettanto vero che spesso l'isola è stata boicottata dalle Istituzioni;
• questo territorio negli anni è sempre stato raggirato da imposizioni da parte delle Istituzioni nazionali e regionali che hanno lo hanno mortificato;
• oggi alla stessa stregua l'Amministrazione di questo territorio adeguandosi a quanto negli anni fatto dalle suddette istituzioni, mortifica tutti noi e la stragrande maggioranza dei cittadini;
• scelte così importanti necessitano di un'animazione preventiva sul territorio prima di essere concertate e definite con gli Organi Istituzionali;

Preso atto che:
• l'istituzione di un Parco Nazionale ancora una volta, come costume di questo sindaco, è stata riattivata in massima segretezza;
• noi Consiglieri e la stragrande maggioranza della cittadinanza, così come per altre scelte, dovevamo essere coinvolti in un percorso così importante per il nostro territorio;
• attivare adesso a giochi praticamente fatti l'animazione sul territorio vuol dire offendere, ancora una volta, l'intelligenza dei panteschi;

Abbiamo messo a disposizione il nostro tempo, l'entusiasmo, la voglia di agire e di fare per il bene comune, ed oggi ci sentiamo demotivati e mortificati nel nostro ruolo istituzionale.
Alla luce di quanto sopra esposto, i sottoscritti comunicano le dimissioni dal proprio ruolo di Consiglieri Comunali.
Auspichiamo che le nostre dimissioni possano servire da imput e siano un primo passo verso un cambio di rotta da parte dell'Amministrazione a cui auguriamo buon lavoro.
Il nostro impegno non verrà meno e pur non essendo presenti all'interno di questo consesso civico, resteremo vigili e rappresenteremo con forza quelle che sono le problematiche della collettività.

Il gruppo di maggioranza, "Pantelleria nel cuore", non ci sta, e parla di "increscioso episodio", a proposito della protesta dei consiglieri di opposizione alla presenza di Rosario Crocetta:

Purtroppo, dobbiamo sottolineare con rammarico il comportamento arrogante e soprattutto irrispettoso assunto dal Gruppo di Minoranza PDL e dal suo capogruppo Giuseppe Spata, che hanno offerto alla numerosa cittadinanza presente all'incontro e al Presidente, on. Rosario Crocetta, uno spettacolo davvero increscioso. Ricordiamo al Gruppo di minoranza che l'incontro era un incontro istituzionale e non un "comizio di piazza", sarebbe stato quindi opportuno assumere toni e comportamenti adeguati. È venuto meno, dispiace ammetterlo, il rispetto per le istituzioni e il senso dell'ospitalità dinanzi alla più alta carica della Regione Sicilia. Atteggiamenti questi che non appartengono alla comunità pantesca.
Se vi sono, come è legittimo che vi siano, pareri e idee discordanti questi vanno affrontati, dagli organi politici, nelle sedi opportune, ovvero nelle sedute del Consiglio Comunale. Tirare in ballo il Presidente della Regione Sicilia nelle diatribe tra Gruppi Consiliari è stato davvero fuori luogo e irrispettoso per le modalità utilizzate, contrarie alle caratteristiche che hanno da sempre contraddistinto la nostra comunità. Del resto, a questa arroganza del Capogruppo di minoranza ormai anche i cittadini hanno fatto l'abitudine. Sottolineamo inoltre, quanto l'atto di voler concludere la discussione dopo l'intervento del Presidente della Regione, fosse solo pretestuoso e premeditato, al fine di poter dare le dimissioni del Gruppo di minoranza in maniera plateale, disconoscendo il senso di ospitalità e di rispetto delle istituzioni che ha sempre contraddistinto la nostra gente. A differenza di quanto accaduto, infatti, l'intervento del Gruppo di Minoranza avrebbe dovuto, come previsto dallo Statuto Comunale, trovare spazio nella sede appropriata del Consiglio Comunale, luogo dove il Gruppo Pantelleria nel cuore non si è mai sottratto ad alcun confronto democratico e rispettoso delle norme.