Al via alla Regione il nuovo bando per l’avvio dei corsi di formazione collegati all’Avviso 8. Oggi, come annunciato dall’assessore regionale Bruno Marziano, la pubblicazione in gazzetta. Finalmente la Regione avvia il nuovo piano, stoppato ben due volte negli ultimi mesi. Prima degli errori nella scelta dei parametri per accedere ai finanziamenti, poi per il ricorso di un ente vinto al Tar dove è stata accolta la sospensiva perchè sarebbe stato dimostrato che con questo nuovo sistema di accesso ai finanziamenti si penalizzavano le realtà più piccole. L’assessorato è stato costretto a rivedere tutto ed a pubblicare per la terza volta il bando. Tra le novità, il nuovo scende a 136 milioni di euro e darà spazio “soltanto” a 4 mila lavoratori. Il che significa che altrettanti, regolarmente iscritti nel’albo degli operatori, resteranno fuori dai giochi.
Per l’esattezza i fondi saranno così suddivisi: 95 milioni serviranno per finanziare corsi inerenti al ramo “occupazione”, quindi per “l’inserimento e l’occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiori difficoltà di inserimento lavorativo”; i restanti 41 milioni invece finanzieranno corsi per l’istruzione e la formazione rivolti a persone adulte con bassa scolarizzazione che avranno l’intenzione di innalzare il loro titolo di studio.
I corsi sono rivolti a disoccupati e inoccupati di età compresa tra i 18 e i 65 anni. La grande novità per questa edizione è rappresentata dall’attuazione del ‘Sistema Regionale di Certificazione delle Competenze’. Il Repertorio delle qualificazioni si configura come uno strumento dinamico e costantemente aggiornabile sulla base dei fabbisogni professionali e formativi del contesto produttivo regionale, al fine di facilitare la progettazione dell’offerta formativa in coerenza con tali fabbisogni, permettere l’erogazione dei servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze comunque acquisite e facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.