Ricordate la vicenda del Sindaco di Trapani, Vito Damiano, che era andato con l'auto del Comune allo stadio a seguire una partita del Trapani e poi anche dal barbiere? Per quella vicenda il Sindaco era stato rinviato a giudizio per peculato, perchè la Procura riteneva improprio l'uso del mezzo fatto dal primo cittadino, il quale però era stato assolto in primo grado, e oggi, assistito dall'avvocato Bosco, è stato assolto anche in Appello (presidente Garofalo). La difesa del Sindaco si basava essenzialmente sul fatto che lui andava a seguire il Trapani nella qualità, appunto, di Sindaco della città - era un impegno istituzionale - e la capatina dal barbiere non aveva comportato alcuna deviazione dal percorso.
In primo grado il pm Belvisi aveva chiesto una condanna a 18 mesi, in secondo grado il pg Agliastro aveva chiesto sei mesi. Damiano in tutti e due i giudizi è stato difeso dagli avvocati Gino Bosco e Massimo Pellicciotta. L' indagine era stata avviata da un esposto anonimo.