Partono gare e progettazioni per 900 milioni di euro per oltre 300 interventi urgenti nella aree urbane più a rischio di frane e alluvioni e lungo la costa e per interventi sulle infrastrutture danneggiate. E' quanto è stato definito questa mattina nel corso di incontro a Palazzo Chigi tra l'assessore al territorio e ambiente della Regione Sicilia, Maurizio Croce, e il coordinatore e il direttore di Italiasicura, Erasmo D'Angelis e Mauro Grassi. Si tratta di un sistema di opere attese da decenni, che riguardano sistemazioni idrauliche di torrenti (Sirina, Mela, Fitalia Zappulla, Savoca e altri) che attraversano i centri urbani ed hanno provocato nel tempo numerose inondazioni e frane. E' previsto anche il ripristino di collegamenti viari verso le aree interne dell'isola. Le risorse sono già a disposizione della Regione e del presidente Rosario Crocetta nella sua veste di Commissario di governo per il contrasto al dissesto idrogeologico.
CONSORZI DI BONIFICA. "Sono stati sbloccati tre milioni e 480 mila euro per i consorzi di bonifica". Lo ha detto l'assessore regionale all'Agricoltura Antonello Cracolici durante una riunione a Mazara del Vallo con i lavoratori del consorzio di bonifica di Trapani.
"Oggi abbiamo sbloccato le risorse del capitolo di bilancio che prevede 3 milioni e 480 mila euro di euro di risorse aggiuntive stanziate per i consorzi. Le somme - conclude - erano previste dalla legge di variazione di bilancio e non erano state ancora trasferite ai consorzi di bonifica".