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01/02/2017 13:24:00

Trapani,tre incontri sulla psicologia pediatrica promossi da " Area Attiva"

Si terrà venerdì 3 febbraio alle ore 16,00 presso la sala conferenza dell’Ordine dei Medici, in via Riccardo Passeneto n. 69, a Trapani, il primo incontro, sul tema “Lavoro integrato nei reparti ospedalieri del materno - infantile”,

Il progetto “Il Piccolo Principe atterra in corsia”, promosso dall’Associazione “Area Attiva” si articola in tre incontri dedicati al ruolo dello psicologo pediatrico in ospedale. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Ordine dei Medici di Trapani, con i seguenti patrocini: Assessorato Regionale alla Salute, Asp di Trapani, Società Italiana di Neonatologia, Ordine Regionale degli Psicologi della Regione Siciliana, Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Società Italiana di Psicologia Pediatrica, Società Italiana di Neonatologia. Responsabile scientifico del progetto è la dottoressa Caterina De Luca.
La seconda tavola rotonda, intitolata “Modelli di lavoro integrato dai reparti del materno -infantile al territorio”, è in programma venerdì 10 marzo; il terzo appuntamento, sul tema “Il lavoro integrato nella cura delle malattie croniche pediatriche”, si svolgerà venerdì 7 aprile. Anche questi due incontri prenderanno il via alle 16,00, sempre nella sede dell’Ordine dei Medici di Trapani.
“I servizi sanitari sono, oramai, orientati verso modelli organizzati di supporto all’umanizzazione delle cure in ospedale- spiega la Presidente di “Area Attiva”, Daniela Virgilio- , in questo contesto, si potrebbe inserire lo psicologo pediatrico, una figura professionale innovativa, con competenze e compiti specifici. E’ infatti in grado di comprendere i disagi dei piccoli pazienti e di supportare loro e le loro famiglie in un momento così difficile e delicato come un ricovero ospedaliero; non bisogna dimenticare- aggiunge Virgilio- che, tra i ricoverati, ci sono anche bambini che si sottopongono a cure oncologiche. Il professionista inoltre lavorerebbe in sinergia con medici ed infermieri del reparto”.
Gli incontri realizzati nell’ambito del progetto “ Il Piccolo Principe atterra in corsia” vedranno la partecipazione di professionisti del settore sanitario, medici pediatri, psicologi, professori universitari, ricercatori, rappresentanti delle Istituzioni, a livello provinciale e regionale, e cittadini che rappresenteranno esperienze e bisogni.
“Così come per il progetto sull’Alzheimer- conclude Daniela Virgilio- anche questa iniziativa punta a realizzare una rete tra pubblico e privato finalizzata al miglioramento della qualità dei servizi. Quella dello psicologo pediatrico è una figura importantissima che bisognerebbe venisse riconosciuta sia a livello istituzionale sia a livello sociale e culturale. Già avviato, in fase sperimentale, a Palermo, il servizio dello psicologo nei reparti di pediatria potrebbe essere esportato nel resto d’Italia”.