Era stato condannato in via definitiva nel 2015 ad un anno e dieci mesi di reclusione per molestie telefoniche, abuso d'ufficio, accesso abusivo a sistema informatico e violenza privata, ora Enrico Lazzaro, 54 anni, originario di Taranto e fino al 2008 in servizio presso la stazione dei carabinieri di Marsala, è stato condannato dalla sezione giurisdizionale della Corte dei Conti a versare deicimila euro per aver procurato un danno d'immagine all'Arma.
Nel 2007, lasciato dalla donna con la quale aveva avuto una relazione durata dieci anni, Lazzaro ha iniziato a perseguitarla tramite sms, minacce telefoniche, violando la sua posta elettronica e molestando non solo lei ma anche il fidanzato, poi diventato marito della donna e altri suo familiari. Il fatto che ha maggiormente inciso sulla sentenza della Corte dei Conti é che, approfittando del suo ruolo in procura, Lazzaro ha costruito false notizie di reato e sulla base di una presunta denuncia anonima ha avviato indagini apparentemente sull'ufficio Urbanistica del Comune di Marsala, in realtà l'iniziativa serviva solo per colpire la donna.