A Pantelleria l’amministrazione comunale e i cittadini reagiscono alla violenza di queste ultime settimane. E’ stato costituito, infatti, un comitato civico che si occuperà di ordine pubblico e sicurezza. Dopo l’ennesimo episodio di cui è rimasta vittima un’anziana di 81 anni, aggredita nella propria abitazione da uomini incappucciati che l’hanno picchiata e derubata dei soldi della pensione, nel corso di un’assemblea pubblica, che si è tenuta al Circolo Kohoutek di Tracino, lo scorso 9 marzo, cui hanno partecipato, oltre a tanti cittadini, anche i rappresentanti delle forze dell’ordine, su proposta del sindaco, Salvatore Gabriele, è stato costituito un comitato civico composto dai delegati dei circoli delle contrade di Kamma e Tracino. Questo nuovo organo avrà il compito di collaborare con le forze dell’ordine e la stessa amministrazione per affrontare e porre un freno alla delinquenza che da mesi sta terrorizzando l’isola. Il comitato sarà un presidio di legalità partecipata con azioni di sensibilizzazioni e con la diffusione di un vademecum sulla sicurezza nelle abitazioni. Questo comitato è stato già convocato per la prima volta dal sindaco, nella giornata dell’10 marzo, alla presenza del comandante della Polizia Municipale, del presidente del consiglio comunale e dei capi gruppo consiliari.
Emergenza nelle contrade Khamma e Tracino
Ad essere prese di mira, ormai in maniera costante, sono le contrade di Kamma e Tracino, con veri e propri raid, commessi sia da singoli che da una vera e propria banda, già attenzionata dalle forze di polizia. Durante l’assemblea è emersa la paura con la quale vivono i cittadini di queste contrade, teatro di furti, rapine e ricettazione.
“A questi gravi episodi si aggiungono una serie di attività che mirano a turbare la serenità delle famiglie – si legge nella relazione presentata dal sindaco Gabriele -, e delle persone anziane, con un vero e proprio controllo del territorio, anche con episodi di aggressione fisica e condizionamento psicologico che si concretizzano con intimidazioni e atti vandalici. Molti, inoltre, i furti nelle case di panteschi non residenti e dei turisti che hanno scelto Pantelleria come meta per le proprie vacanze”.
Atto d'indirizzo e misure prese dall'amministrazione
La relazione del primo cittadino, che è stata inviata anche alla Procura della Repubblica di Marsala, al Prefetto, al Ministero degli Interni, al Questore, al Comando dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, è alla base della delibera approvata dalla Giunta con la quale sono state prese le misure per fronteggiare la grave situazione di allarme sociale. Con la stessa relazione il sindaco ha dato disposizione di un atto d’indirizzo a tutti i dirigenti di settore: al dirigente del I settore di conferire un incarico di assistenza legale a tutela dell’amministrazione comunale, delle vittime delle azioni criminose, dei cittadini e della collettività pantesca; al comandante della Polizia Municipale di predisporre la vigilanza esterna nelle contrade Kamma e Tracino; al responsabile dei Lavori Pubblici di installare i sistemi di videosorveglianza; al responsabile degli "Affari Sociali – Pubblica Istruzione” di procedere al coinvolgimento delle scuole in iniziative culturali e sociali per sensibilizzare i giovani sulle problematiche legate all’assunzione di droghe. Tra le varie iniziative, il sindaco Gabriele ha chiesto inoltre la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza; di concertare con la Prefettura l'eventuale stipula di un protocollo d'intesa sulla sicurezza urbana; ha fatto richiesta al Ministero degli Interni e al Comando Generale dell'Arma, di un potenziamento dei poliziotti e dei militari dell’Arma, a cui ha chiesto il ripristino della caserma che si trova nei pressi delle località Kamma e Tracino.