Una sconfitta che fa male, malissimo e che porterà ad una piccola rivoluzione in casa Frosinone. Perché dopo l’incredibile ko contro il Carpi (in 11 contro 9) che è costato l’eliminazione dai playoff, Pasquale Marino, tecnico di Marsala, ha annunciato ai microfoni di Sky Sport il suo addio alla panchina del Frosinone.
"Mi sembra doveroso dopo un finale del genere decidere di non restare qui, indipendentemente dai contratti. E' giusto che l'allenatore paghi, siamo mancati nei momenti cruciali e anche oggi. Per la grandissima stima che ho del presidente gli ho comunicato il mio desiderio. E' un atto dovuto perché il responsabile sono io e ho grande rispetto per la gente che ci ha sostenuto per tutta la stagione. Gli abbiamo regalato un brutto epilogo, abbiamo rovinato tutto il bel lavoro che abbiamo fatto quest'anno", le parole di Marino. Che ha ribadito la sua volontà di lasciare il club anche al presidente Stirpe.
Triplice fischio, Frosinone incredibilmente sconfitto e dura contestazione da parte dei tifosi. Fischi rivolti contro la squadra e (soprattutto) Marino, con i giocatori che si sono presentati sotto la curva quasi a scusarsi della bruttissima prestazione. Ai fischi della curva si sono uniti anche quelli degli altri settori dello stadio, con l’allenatore Marino tra i più contestati. Un gruppo di tifosi ha atteso la squadra all'uscita dello stadio per continuare a protestare, la situazione però fortunatamente si è tranquillizzata con il passare dei minuti. Per il Frosinone un finale di stagione davvero amaro.