Iniziano i botta e risposta tra i candidati marsalesi per il rinnovo del Parlamento Siciliano il prossimo 5 novembre.
La settimana scorsa Eleonora Lo Curto, candidata in lista con l'UDC, aveva affermato in una nostra intervista di rappresentare l'unico voto utile che la città di Marsala potrà esprimere rispetto ad altri candidati deboli.
Non si è fatta attendere la risposta da parte del coordinamento del comitato elettorale di Paolo Ruggieri, in lista con Diventerà Bellissima:
“In merito all’intervista rilasciata dall’On.le Eleonora Lo Curto su Tp24.it, ci permettiamo sorridere all’affermazione secondo cui l’unico voto utile sia quello alla sua persona. Ed, infatti, mentre alcuni rumors rilevano come, forse, neanche esponenti dell’UDC di Marsala voteranno la lista ove è presente la suddetta onorevole, per convergere le proprie attenzioni su altre liste e altri candidati, non possiamo non evidenziare come i più accreditati sondaggisti affermano come probabile, che alla lista dell’UDC, di cui fa parte la Lo Curto, non scatterà un seggio neanche in ambito regionale in quanto non supererebbe la soglia di sbarramento. Ed addirittura Ella parla di unico voto utile dato a lei!!! Dopo avere decantato le proprie lodi, si sbizzarrisce nel vano tentativo di togliere consensi a candidati, come ad esempio Paolo Ruggieri, che, forse l’On Lo Curto non sa, è candidato nella lista “Diventerà Bellissima”, il movimento politico del candidato Presidente On.le Nello Musumeci. Una lista che l’On Lo Curto ha definito ”deboluccia”, ma non si capisce su quali basi. Forse perché, come molte cariatidi della politica, ritengono che solo i vecchi deputati raccolgano consenso magari grazie ad apparati, liste di favori passati, presenti e futuri?”
Il riferimento agli esponenti dell'UDC cittadino, che non voterebbero i candidati diretta espressione del proprio partito, è ai consiglieri comunali, i quali in più occasioni hanno ribadito informalmente che la loro preferenza, questa volta, sarà espressa per Baldo Gucciardi, candidato capolista del PD.
Continua il coordinamento: “Ricordiamo all’ On.le Lo Curto, che far parte di una “coalizione”, significa rispettare anche delle regole elementari, ed Ella da ex europarlamentare dovrebbe insegnarcelo, significa cioè portare e lottare per un progetto condiviso, espressione del candidato Presidente garante della intera coalizione, e cercare pertanto altrove, possibilmente negli avversari del candidato Musumeci, di rimpinguare i propri personali consensi. Tentare di sminuire un candidato della propria coalizione significa far male ad un progetto che invece dovrebbe essere rafforzato, almeno che la politica dell’On Lo Curto non è rimasta ferma alla solita, piccola, inconcludente e stantia visione non più credibile...E se vogliamo parlare di voto utile, questo sì va dato a Paolo Ruggieri non solo per il rapporto di fiducia diretta e reciproca instaurato nel tempo con l’on.le Musumeci ma anche perché “diventerà bellissima” avrà un seggio in provincia di Trapani e speriamo che questo sia espressione della città di Marsala, proprio con Paolo Ruggieri”.
Nella giornata di ieri il candidato alla presidenza della Regione, Fabrizio Micari, ha indicato un altro assessore, si tratta di Franco La Torre, figlio di Pio La Torre, ex segretario del PCI, ucciso dalla mafia nel 1982. Per Micari la centralità della legalità è elemento imprescindibile dell'azione di governo:
“Sono molto preoccupato di come si stanno comportando le altre coalizioni, in particolare quella presieduta da Musumeci. Volendo escludere le situazioni familiari, perchè probabilmente è vero che le colpe dei padri non possono ricadere sui figli, ci sono però anche persone con svariati capi di imputazione, o con diversi processi pendenti, sospesi dalle professioni oppure già condannati".
La Torre ha accettato di buon grado la designazione: “Ho condiviso subito l'approccio, il metodo e la visione di Micari che va al di là della soluzione dei problemi quotidiani, certamente fondamentale, puntando sul lungo periodo: è una straordinaria occasione per ridare valore all'impegno politico. Il mio approccio alla legalità è centrato sull'affermazione dei principi democratici, dei diritti della Costituzione, dall'esercizio del voto a quello di fare impresa senza pagare una tangente e il pizzo, fino a quelli di vivere in un ambiente sano e a godere di una informazione corretta”.
Fari puntanti ancora dunque sulle liste pulite, giovedì arriverà in Sicilia la commissione Antimafia guidata da Rosy Bindi che controllerà il rispetto del codice etico e un controllo sulle liste.
Altro assessore designato anche per Giancarlo Cancelleri, aspirante governatore regionale del movimento Cinque Stelle. Il nome è quello di Salvatore Corallo, titolare di un bar e di una pizzeria, non è nuovo agli strumenti della politica perchè già assessore grillino a Ragusa. La delega per Corallo sarà quella alle Infrastrutture, Cancelleri nell'indicare gli assessori non perde occasione per una stoccata a Nello Musumeci, candidato per la coalizione di centro destra: “Noi scegliamo i nostri assessori liberamente, non come Musumeci che subirà le imposizioni dei vari Miccichè e Genovese in base ai voti che prenderanno".
Intanto saranno solo cinque i candidati alla presidenza della Regione, la Corte di Appello di Palermo ha riscontrato delle irregolarità sulla presentazione di determinati documenti. A restare fuori sarebbero: Franco Busalacchi di Noi Siciliani, Piera Loiacono di Lista Civica per il Lavoro, Gianluigi Reale di Casa Pound.
Restano in corsa: Fabrio Micari per la coalizione di centro sinistra, Nello Musumeci per la coalizione di centro destra, Giancarlo Cancelleri per il movimento Cinque Stelle, Claudio Fava per la sinistra de i Cento passi, Roberto La Rosa Siciliani Liberi.
Ed è guerra di sondaggi per i candidati alla presidenza, una nuova analisi statistica commissionata dal PD vedrebbe il rettore Micari in grande recupero con il 31,5%, segue Musumeci con il 30,5%, Cancelleri con il 29,8%, staccato Fava con il 7,2%.
Proseguono, intanto, gli appuntamenti elettorali dei candidati, Giacomo Tranchida sarà presente oggi alle 18 a Paceco in via Regina Margherita n. 126,dove presenzierà all'inaugurazione del comitato elettorale illustrando i punti del suo programma.
Venerdì 13 ottobre i candidati per la lista grillina insieme al senatore Maurizio Santangelo, Giampiero Trizzino, designato assessore all'Ambiente, Vilma Moronese, portavoce al senato, e al Prof. Alberto Angelini affronteranno il tema dei rifiuti.
L'appuntamento è alle ore 18,30 in via Convento San Francesco di Paola 13, la Sicilia riparte da zero, verso una economia circolare a rifiuti zero.