Entusiasmo e ottimismo: queste le sensazioni prevalenti a conclusione dell’incontro con i sostenitori di Paceco ieri pomeriggio nel corso dell'inaugurazione del Comitato elettorale allestito in via Regina Margherita 126.
"Giunga al sindaco Martorana, all'ex sindaco Pellegrino e agli amici sostenitori il mio più sentito ringraziamento per aver collaborato e reso possibile l’apertura del comitato elettorale cittadino a Paceco", commenta lo stesso Giacomo Tranchida candidato all'Ars con la lista del Partito democratico.
"È mio dovere precisare che quanto realizzato è frutto di un impegno leale, fraterno e gratuito! Tutto ciò non può che motivarmi ulteriormente nell’impegnarmi a dare delle risposte oneste, serie e credibili ai territori e alla sua gente. Gli incontri con le comunità cittadine della provincia, con i quartieri e con il territorio in generale non può che rappresentare per me una fonte ulteriore di spinta e responsabilizzazione etico-morale prima ancora che politica. Dispiace constatare però - prosegue Tranchida - che non tutte le campagne elettorali sono uguali; in modo particolare è desolante come non tutte le competizioni sposino valori teoricamente trasversali, indisponibili e non derogabili quali l’onestà, la trasparenza e la legalità. In seno ad una campagna elettorale sempre più accesa, infatti, numerose e sempre più pressanti sono le voci a detta delle quali taluni candidati, più che accaparrarsi il consenso degli elettori con la passione politica e con proposte serie e credibili, utilizzino metodi “alternativi” che allettino in particolar modo le tasche di cittadini sempre più disperati piuttosto che le esigenze sociali degne di essere affrontate nelle sedi opportune con mezzi improntati alla più assoluta ed indiscutibile legalità. Auspico, pertanto - continua Tranchida - che le Autorità preposte effettuino doverosi e capillari controlli al fine di scongiurare livelli di inquinamento sofisticati quanto beceri posti in evidente dispregio dell’immagine della politica, oltre che della stessa democrazia quale perno fondante del nostro vivere associato. Per quanto mi compete, conclude l'ex sindaco di Erice e Valderice, assicuro che non esitero' a denunciare futuri episodi del genere che dovessero pervenire a mia conoscenza nel corso della presente campagna elettorale".