"Non corriamo per un piazzamento d'onore ma per vincere". E' la sfida che Claudio Fava, candidato della sinistra alla presidenza della Regione siciliana, ha lanciato durante la presentazione di alcuni assessori della sua giunta. "Non ci interessa - ha detto - il terzo posto. Noi vogliamo vincere per governare non per trovare spazio e ruoli in altri scenari politici".
Fava ha anche richiamato alcuni sondaggi che attribuiscono a lui e alla sua lista una "soglia alta di preferenze" e quindi un gradimento significativo. Per Fava il consenso che esprime anche fiducia sulla sua candidatura corrisponde al valore e alle competenze degli assessori proposti. Tra i temi del programma elettorale Fava ha toccato soprattutto l'occupazione, la necessità di attuare politiche di sviluppo in grado di fermare l'emigrazione di migliaia di giovani, la formazione, la cultura, l'ambiente, l'acqua pubblica.
MUSUMECI. "Il centrodestra avrà una squadra degna di questo nome, con assessori tecnici e politici di spessore. Sarà un governo di alternativa. Cambieremo tante cose. Scriveremo una pagina nuova e soprattutto vorremmo essere il governo di tutti, non di quelli che si riconoscono soltanto sulle nostre posizioni". Lo ha detto il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Siciliana, Nello Musumeci, all'apertura a Catania della campagna elettorale di #DiventeràBellissima. "Abbiamo tanto lavoro da fare - ha aggiunto - e noi vogliamo segnare la discontinuità con il passato sul piano dei metodi, sul piano degli obiettivi. Per questo la gente guarda a noi con tanta speranza". Commentando la visita di Berluscono a Catania prevista il 28 ottobre Musumeci ha detto: "Spero poter salutare Berlusconi e di poter stare accanto a lui per qualche ora. Sono contento che i siciliani vogliono bene a Berlusconi ed é una simpatia assolutamente ricambiata".