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08/05/2018 10:01:00

Antonio Parrinello: "Io, dirigente alla Regione Siciliana, pagato per non lavorare"

 "Da tre mesi sono pagato dalla Regione Siciliana per non lavorare". E' quanto denuncia Antonio Parrinello. Il dirigente della Regione Siciliana, marsalese, noto anche per il suo impegno politico, racconta la vicenda paradossale che lo riguarda. Era fino a Febbraio dirigente generale alla Regione, poi è arrivato Musumeci. 

«Ogni mattina, dal 14 febbraio - racconta al Giornale di Siciliia - vado al lavoro e attendo che qualcuno mi dica se c’è qualcosa da fare. Mi è rimasta solo una scrivania al sesto piano ma non ho alcun incarico, non mi hanno dato nulla da fare». Immutato però lo stipendio: 2600 euro al mese. 

«Ho presentato domanda per avere un altro incarico - racconta Parrinello sempre al Giornale di Sicilia-, ho risposto a una quindicina di atti di interpello ma nessun assessorato mi ha mai convocato per assegnarmi uno dei posti vacanti che metteva a bando». Parrinello ha dato la sua disponibilità, fra gli altri, agli assessorati Beni Culturali, Energia, Turismo, Sanità ma poi nessuno gli ha risposto offrendogli l’incarico malgrado in queste strutture si susseguano gli allarmi per la carenza di personale.

E così lui è rimasto all’assessorato al Lavoro, al sesto piano di quel dipartimento che ha guidato fino a febbraio: «La mia retrocessione così è plasticamente fotografata: quando ero dirigente generale ero al settimo piano mentre ora ho una stanzetta al sesto...».