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26/05/2018 07:30:00

Marsala: mostra i genitali a tre ragazze minorenni sul bus

Un marsalese di 46 anni, Giovanni Scandaliato, è finito sotto processo davanti al giudice monocratico Vito Marcello Saladino con l’accusa di atti osceni alla presenza di tre ragazze minorenni.

A queste ultime avrebbe mostrato i suoi genitali sull’autobus con il quale stavano andando a scuola. Nel processo, le tre giovani, adesso maggiorenni, si sono costituite parte civile. E con loro anche i genitori, che subito dopo il fatto avevano sporto la denuncia.

Ad assistere le ragazze (G.S., P.L. e P.G.) e i loro genitori sono gli avvocati Vito Cimiotta e Federico Sala. A difendere l’imputato è, invece, l’avvocato Tommaso Picciotto. Il bus sul quale sarebbe accaduto il fatto è quello della municipalizzata trasporti che collega Marsala alla contrada più a nord del suo territorio: Birgi. In apertura del processo, prima dell’avvio del dibattimento, oltre all’ammissione delle parti civili, accusa e difesa hanno formulato le rispettive richieste di prova. I fatti contestati a Scandaliato, ex tossicodipendente, risalgono al 23 ottobre 2014 e quando l’autobus di linea dello Sma che collega la città a contrada Birgi era ormai arrivato nella zona del quartiere popolare di Sappusi (in via Falcone ci sono il Liceo scientifico “Pietro Ruggieri” e il Liceo psico-pedagogico e linguistico “Pascasino”), lo Scandaliato avrebbe iniziato a provocare le tre ragazze, che si stavano dirigendo a scuola, toccandosi prima le parti intime e poi mostrando loro i suoi genitali. Su questi fatti, alla prossima udienza, fissata per il prossimo 13 giugno, saranno ascoltati sia gli inquirenti che hanno indagato sul caso dopo la denuncia presentata dai genitori delle tre studentesse, che abitano nel versante nord marsalese, nonché l’autista dell’autobus in servizio quella mattina. Successivamente verranno sentite le tre ragazze.