Comincia la stagione balneare a Trapani. Pulizia delle spiagge e servizio di vigilanza sono stati predisposti dal Comune del capoluogo.
Comincia a Trapani la pulizia delle spiagge con la rimozione della poseidonia spiaggiata. L'amministrazione guidata dal Commissario straordinario Francesco Messineo ha affidato il servizio di pulizia delle spiagge della costa trapanese. La spiaggia delle Mura di Tramontana, il Lungomare Dante Alighieri, Marausa. I lavori di pulizia sono stati aggiudicati dalla Md di Fontanasalsa e costeranno 56 mila euro.
Le alghe verranno spostate in aree individuate dal Comune, Demanio e dalla Capitaneria di porto.
La poseidonia è una pianta marina fondamentale per contrastare l'erosione della costa. Il comune potrebbe intervenire in tre modi. Lasciando la poseidonia sul posto, proteggendo le spiagge. Spostandola in aree dove posizionarla solo per la stagione estiva. Oppure gettarla in discarica, ma è ormai una pratica non più consentita dalle discariche piene fino all'orlo. Quindi il comune procederà al mantenimento sul posto e allo spostamento. In questo secondo caso i cumuli non devono superare il metro e mezzo.
Dopo aver tolto le alghe poi ci sarà la pulizia delle spiagge, per rimuovere quei rifiuti che si sono depositati nel corso dell'inverno.
Intanto il servizio di vigilanza e salvataggio partirà dal primo luglio nelle spiagge libere comunali. Saranno installate quattro postazioni, una alle Mura di Tramontana, una vicino il Cavallino Bianco, una nella spiaggia davanti la piazza Vittorio Emanuele, e una a Marausa. Il servizio durerà due mesi, dalle 9 alle 19, ci saranno 16 persone che ruoteranno in turni di 5 ore. Verrà inoltre delimitata la zona interdetta alla navigazione e apposti i segnali di informazione. Il costo per il comune è di circa 38 mila euro.