Operazione "Brother", dopo Norino Fratello in libertà Davide Amodeo e Salvatore Fratello
La settimana scorsa erano stati messi in libertà l'ex deputato regionale dell'UDC Norino Fratello, 54 anni, e Gaetano Calvaruso, 60 anni, adesso è toccato a Salvatore Fratello e Davide Amodeo, di 46 e 29 anni. I quattro erano finiti in manette nell'ambito dell'operazione "Brother". Dopo che il Gip aveva confermato la sua custodia cautelare in carcere, i legali hanno presentato ricorso ai Giudici del Riesame. Fratello resta indagato per bancarotta fraudolenta e per intestazione fittizia di beni.
Durante l'interrogatorio di garanzia del gip Cersosimo l'ex deputato regionale ha respinto ogni accusa e ha fatto delle dichiarazioni sulle quali si stanno concentrando gli inquirenti per verificare la autenticità. Anche Calvaruso e Amodeo hanno negato ogni addebito e affermano di non aver favorito nessun fallimento e coperto Fratello, già condannato nel 2006 per associazione mafiosa.
L'inchiesta che coinvolge il "re" delle cooperative nel trapanese, è incentrata su due filoni, uno che riguarda la gestione diretta di numerose cooperative che si occupano dell'accoglienza di migranti, che intestate a prestanome sarebbero state nella totale influenza di Fratello, perché il vero proprietario; l'altro riguarda un importante centro sportivo realizzato con fondi pubblici e poi fallito, fatti che hanno portato all'alienazione di beni ad un'altra società.
Secondo gli inquirenti, però, dietro alle due società, ci sarebbe sempre Norino Fratello che, per questo deve rispondere di intestazione fittizia, appropriazione indebita, emissione di fatture false e banca rotta fraudolenta.
