Sette giorni dopo un incidente stradale avvenuto mentre si trovava nella sua Sicilia il cuore di Giuseppe Pizzo ha smesso di battere. È morto all'ospedale Villa Sofia di Palermo il trentaseienne originario di Caccamo che lo scorso 19 luglio era rimasto gravemente ferito in uno scontro tra la sua moto Suzuki 600 e un'auto sulla strada provinciale Caccamo-Termini Imerese. Il motociclista, dopo il violentissimo impatto, era stato trasportato in ospedale con l'elisoccorso in gravi condizioni ma purtroppo gli sforzi dei medici per salvargli la vita non sono stati sufficienti. La vittima, che lavorava come operatore socio sanitario, per motivi di lavoro si era trasferito ormai da tempo a Savigliano, nella provincia di Cuneo, ma tornava nella sua regione d’origine ogni volta che poteva. E secondo quanto ricostruiscono i quotidiani locali, Giuseppe si trovava in Sicilia proprio perché aveva scelto di tornare nella sua isola per le ferie estive.
Messaggi di cordoglio su Facebook – La notizia della sua scomparsa in ospedale ha sconvolto quanti lo conoscevano e l'intera città di Caccamo. Decine i messaggi rivolti al motociclista lasciati sui social network. Tra i tanti c’è quello della Polisportiva Nuova Città di Caccamo: “Il presidente Rassy Gullo, i dirigenti, lo staff tecnico, i tesserati – si legge su Facebook – esprimono il proprio cordoglio alla famiglia di Giuseppe Pizzo, giovane caccamese venuto a mancare prematuramente e tragicamente in queste ore”. Le indagini sull'incidente stradale che è costato la vita al motociclista sono ancora in corso: a effettuare i rilievi la polizia municipale di Termini Imerese.