L’alcamese Piero Renda, di 23 anni, è stato assolto dalla Corte d’Appello di Palermo dall’accusa di rapina aggravata perché il fatto non sussiste.
Il giovane, già conosciuto dalle forze dell’ordine, era stato condannato in primo grado a sei mei per lesioni e alla pena di 2 anni e 3 mesi per il reato di rapina aggravata.
I fatti risalgono al settembre del 2016, quando Renda venne arrestato con l’accusa di rapina aggravata e lesioni nei confronti di un extracomunitario di origini tunisine, e a seguito della denuncia sporta dal nord africano, che, dichiarò di aver subito delle percosse e una rapina.
Renda dopo i domiciliari era finito in carcere e ha scontato oltre un anno e quattro mesi tra arresti domiciliari e nella casa circondariale.