Ha confermato i maltrattamenti e le vessazioni che avvenivano in quella casa di cura, a Castellammare del Golfo, diventata una casa degli orrori.
Con una deposizione dettagliata resa davanti al giudice monocratico del Tribunale di Trapani una ex operatrice della casa ha confermato ciò che denunciò facendo partire le indagini che portarono all'arresto di diverse persone, che gestivano la struttura.
A finire sotto processo sono Matteo Cerni, 67 anni, e Anna Maria Bosco, 47 anni, di Castellammare del Golfo e Marianna Rizzo, 32 anni, di Alcamo.
Rosanna Galatioto, 48 anni, di Castellammare, nei giorni scorsi è stata condannata a sei anni di reclusione dopo il giudizio con rito abbreviato davanti il Gup di Trapani.
Secondo quanto testimoniato, e secondo quanto scoperto dagli inquirenti, le violenze nella “Comunità alloggio per anziani Rossana” sono avvenute tra settembre 2016 e novembre 2017.
L'ex operatrice ha riferito che sarebbe stato Cerni a decidere tutto in quella casa. Durante l'ultima udienza ha testimoniato anche il parente di una ricoverata che ha raccontato in quali condizioni trovava l'anziana congiunta.