Mare: aumentano le spiagge Bandiere Blu in Sicilia, che salgono da sei a sette. E l'Isola ottiene il suo primo approdo turistico consigliato. A deciderlo è stata la Fee, Foundation for Environmental Education, che ha assegnato quest’anno il riconoscimento della Bandiera blu a Pozzallo, in provincia di Ragusa, dopo la bocciatura dell scorso anno. Un successo che fa risalire a sette le spiagge siciliane promosse, tanti quanti l’Emilia Romagna, permettendo così alla regione di raggiungere il primo posto a pari merito.
Non c'è nessuna Bandiera Blu in provincia di Trapani.
In Sicilia confermato il conferimento per il terzo anno a Santa Teresa di Riva, poi Tusa con Spiaggia Lampare e Spiaggia Marina. Sempre nel messinese, Bandiera Blu confermata anche per le isole Eolie con le spiagge di Lipari ad Acquacalda e Canneto, Stromboli con Ficogrande e Vulcano con Gelso e Acqua Termali, nell'Agrigentino per Menfi con il Lido Fiori Bertolino e Porto Palo Cipollazzo e per altre due spiagge ragusane: Marina di Ragusa, e Ispica con Ciriga e Santa Maria del Focallo.
La ong ogni anno assegna le Bandiere Blu ai comuni italiani che si affacciano sul mare, sulla base di 32 criteri. Tra questi: balneabilità delle acque secondo i dati Arpa, depurazione, raccolta differenziata, aree pedonali, piste ciclabili, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, ricettività alberghiera, educazione ambientale.
Al dato di Pozzallo, si somma quello di Marina del Nettuno, in provincia di Messina, promosso come primo approdo turistico della storia della Sicilia. Una decisione presa sulla base della presenza di un adeguato numero di pontili e moli per diportisti e i servizi necessari per un luogo dove potersi fermare con una imbarcazione.