L'assunzione l'hanno soltanto accarezzata prima di dissolversi nel nulla. Colpa della crisi di Governo. Eppure mancava soltanto un piccolo tassello per far uscire fuori dal precariato gli ex lavoratori Lsu e Ata impiegati nelle scuole da oltre 20 anni. La pubblicazione del decreto interministeriale per definire i requisiti per la partecipazione alla procedura selettiva, nonchè le modalità di svolgimento e i termini per la presentazione delle domande.
La crisi ferragostana, però, ha bloccato tutto. E così, ieri mattina, i lavoratori che prestano servizio nelle scuole del Trapanese si sono incatenati davanti alla Prefettura, dando vita allo sciopero della fame. Simili manifestazioni si sono svolte in tutta la Sicilia.
"Il rischio ora - il coro unanime - è di trovarci senza lavoro a fine anno. Eppure alla fine dell'anno scorso con la legge di Bilancio il Parlamento aveva deciso la fine del sistema degli appalti e di conseguenza la nostra assunzione negli organici a partire dal primo gennaio del 2020". Un traguardo storico, dopo anni e anni di lotta, mancato.
Questa mattina una delegazione di manifestanti incontrerà il prefetto di Trapani.