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21/09/2019 08:00:00

Ha girato l'Italia per un tumore al fegato. Lo hanno asportato all'Ismett di Palermo

Per anni aveva girato centri specialistici del Nord e del Centro del Paese, ma non era riuscita a liberarsi di quel gigantesco tumore al fegato che le rendeva la vita impossibile. La giovane madre di Termini Imerese alla fine è giunta all'Ismett di Palermo dove è stata sottoposta a un intervento di resezione epatica per rimuovere quella massa tumorale di trentacinque centimetri e dal peso di otto chilogrammi.

Adesso la donna sta bene ed è stata dimessa nove giorni dopo l'intervento, ha comunicato il professor Salvatore Gruttadauria, direttore del dipartimento per la cura e lo studio delle patologie addominali e dei trapianti addominali.

Sono 1.300 le resezioni epatiche eseguite complessivamente all'Ismett, con una media di cento l'anno nell'ultimo biennio.

«La resezione epatica, che è la prima opzione di cura per numerosi tumori del fegato - spiega il professor Salvatore Gruttadauria - consiste nell'asportazione chirurgica di una porzione dell'organo. Interventi di questo tipo sono possibili grazie a una rete siciliana che coniuga l'attività di équipe multidisciplinari all'interno delle quali operano chirurghi, anestesisti, epatologi, radiologi ed endoscopisti».