Favignana, l'assessore Montoleone: "La biblioteca non è chiusa, ma da riorganizzare..."

 "La biblioteca Comunale, denominata 'Fratelli Giangrasso', i cui locali si trovano all'interno di Palazzo Florio a Favignana, non è chiusa ma è da riorganizzare, per garantire, agli egadini e ai turisti che scelgono la nostra isola, una migliore fruizione".

Lo dice l'assessore alle politiche culturali Giusi Montoleone, in merito all'appello rivolto all'amministrazione nei giorni scorsi.

"Doverosa è la precisazione che desidero fare in qualità di Assessore alla Cultura di questo territorio. La biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle ore 14.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00, e il prestito dei libri è assicurato da un impiegato comunale del Settore Cultura. È stato avviato un processo di gestione della stessa e sono stati inseriti negli appositi capitoli del bilancio le somme necessarie per incrementare il patrimonio documentario attraverso l’acquisto di libri e altro materiale utile, e si intende procedere a uniformare la Biblioteca agli standard di accessibilità per far parte del Polo S.B.N.di Trapani, che è frutto di una convenzione sottoscritta tra la Soprintendenza BB.CC.AA di Trapani e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d’autore-Servizio I, che offrirà diversi vantaggi, quali una migliore efficienza dei propri apparati tecnico-strumentali e informativi e accesso al catalogo informatizzato, una cooperazione attraverso la rete con le altre biblioteche della provincia e la possibilità di accedere, ad esempio, al prestito interbibliotecario nazionale e regionale".

"Sono fermamente convinta - conclude l'assessore - che la cultura è alla base della crescita di un territorio e quello delle Egadi è ricco di un patrimonio materiale e immateriale che va tutelato e divulgato, e che anche iniziative provenienti da privati cittadini possano trovare elementi di sintesi che vanno approfonditi nell’ottica di un miglioramento del sistema, ma non posso che dissentire quando si parla di proposte culturali promosse dall’Amministrazione solo in alcuni periodi: mi riferisco agli incontri con scrittori e giornalisti legati alla stagionalità, "per intrattenere elegantemente i soli turisti". La cultura non ha stagionalità, e se gli incontri culturali in questa stagione estiva hanno avuto grande attenzione e successo, non può che essere un valore aggiunto a quel processo di formazione prettamente rivolta agli egadini che questa Amministrazione persegue e intende portare avanti".