A Castellammare del Golfo le campane delle chiese suonano a festa ogni volta che nasce un bambino.
E' l'iniziativa di don Salvo Morghese, che farà rintoccare le campane delle chiese di Santa Rita e del Santissimo Crocifisso, ogni volta che nascerà un bambino.
Non solo quindi per segnare le ore e per i lutti, a Castellammare, piccolo comune del Trapanese, si vuole sentire il rintocco delle campane anche per i lieti eventi. Ed è ancora di più un lieto evento, quello della nascita di una nuova vita, in un paese che soffre molto lo spopolamento e l'abbassamento della natalità.
"Chi lo ha detto che il suono prolungato delle campane è solo per i morti? - dice Morghese -. Ogni qual volta i genitori ci comunicheranno la nascita di un bambino o bambina, abbiamo deciso che suoneremo a festa le campane. La vita è un dono che va accolto e festeggiato da tutta la comunità. Il suono delle campane, oltre a richiamare un evento, è anche un invito a guardare in alto, ai nostri campanili che svettano verso il cielo". Secondo i dati Istat a Castellammare del Golfo oramai da 4 anni consecutivi il trend demografico fa segnare una diminuzione dei residenti: nel 2016 i cittadini erano 15.394, oggi sono scesi a 15.158.