“Il liceo Allmayer non può lasciare Alcamo, né, tantomeno, i suoi alunni possono essere sparpagliati in vari istituti, anche in altri Comuni. L'ex Provincia non accampi scuse di tipo economico e faccia bene i suoi conti, vedrà che nei suoi bilanci troverà risorse aggiuntive grazie al governo Conte e all'alleggerimento del prelievo forzoso arrivato grazie all'approvazione di un emendamento del M5S al decreto Milleproroghe”.
Lo affermano il sindaco di Alcamo, Domenico Surdi, e il deputato 5 stelle alla Camera, Antonio Lombardo, a commento della decisione del libero consorzio comunale di Trapani di non rinnovare l'affitto dell'edificio di viale Europa che ospita il liceo.
Alla scuola – afferma il sindaco - serve un immobile, di cui il Comune non ha disponibilità, e deve assicurarglielo l’ex Provincia e nella stessa città dove la scuola esiste da decenni. È assurdo continuare a compromettere la serenità delle famiglie alcamesi anche ora che lo Stato ha rifinanziato i consorzi. Il commissario revochi subito il recesso”.
“Ii trasferimento del liceo – sostiene Lombardo è un'eventualità che non vogliamo nemmeno prendere in considerazione, visto che creerebbe ai circa mille alunni dell'istituto e alle loro famiglie enormi problemi. Tra l'altro anche quella dei motivi economici ci sembra una motivazione molto debole, considerato che, grazie ad un nostro emendamento al decreto Milleproroghe, il prelievo forzoso per tutte le ex Province sarà alleggerito di molto, cosa che consentirà al libero consorzio di Trapani un risparmio di oltre sei milioni di euro”.
Nel frattempo le opposizioni all'amministrazione comunale di Alcamo intervengono chiedendo azioni concrete al sindaco e alla giunta.
“Ancora una volta c’è il becero tentativo di smembrare il Liceo Linguistico perdendo in città un punto di riferimento senza considerare l’aggravio dei costi di trasporto sulle famiglie degli studenti frequentanti”. Lo scrive in un'interrogazione al sindaco di Alcamo il capogruppo in consiglio comunale di Sicilia Futura, Giacomo Sucameli.
“Pensiamo, caro Sindaco, che bisogna intervenire per fermare queste barbarie; coscienti che il problema esiste da un po' di tempo, avreste dovuto impiegare le vostre risorse e competenze per trovare una soluzione a questa delicata faccenda, la sua “magnifica” amministrazione dovrebbe farsi carico di tutelare le famiglie e la cultura della nostra Città. Quando non ci si occupa dei problemi o ce ne si occupa solo quando scoppia il caso il risultato è questo: il totale fallimento!”, continua la nota.
Il consigliere parla di mancanza di “visione di programmazione e il rapporto con le altre istituzioni. Ovviamente a breve ci sarà lo scarica barile, con la scusa che la responsabilità è dell’ex provincia ed a piangere saranno come sempre alunni, famiglie e la nostra città che perderà il Liceo”. In questo senso chiede al sindaco Surdi come intende intervenire per risolvere la questione del Liceo Allmeyer.