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20/05/2020 09:05:00

Alcamo, riapre il centro comunale di raccolta dei rifiuti 

Dopo la chiusura avvenuta lo scorso 2 aprile in seguito all'emergenza Covid-19 riapre ad Alcamo il Centro Comunale di Raccolta di contrada Vallone Monaco – Zona Sasi. I cittadini potranno conferire direttamente rifiuti ingombranti (materassi e reti da letto, mobili, divani), Raee (frigo, congelatori, televisori, lavatrici, scaldabagni, computers, stampanti) e gli scarti verdi (sfalci, foglie, erbe, ramaglie legate in fascine, residui floreali).

Il CCR resterà aperto dal lunedì al sabato dalle ore 7:00 alle ore 13:00. L’accesso al pubblico verrà garantito nel rispetto delle procedure indicate dagli organi competenti in materia di misure di contenimento del contagio, utilizzo di dispositivi di protezione individuale e divieto di assembramento.

Le modalità di conferimento sono sottoposte a rigidi criteri di gestione da parte del gestore a tutela della salute di utenti e lavoratori ed in particolare: l’accesso è consentito, previo distanziamento sociale e comunque, al fine di evitare assembramenti, gli utenti devono scrupolosamente osservare le indicazioni del personale addetto alla vigilanza e devono scaricare i rifiuti in piena autonomia; durante l’attesa del proprio turno di ingresso si invita a rimanere all’interno dell’autoveicolo; ciascun utente deve essere munito di mascherina protettiva e guanti.

Dichiara l'assessore all’igiene ambientale del Comune di Alcamo, Giuseppe D'Angelo “Si tratta di un servizio essenziale per tutti i cittadini. Prossimo obiettivo sarà quello di migliorare nel periodo estivo il ritiro a domicilio delle stesse tipologie di rifiuti conferiti al CCR.”

 PREVENZIONE INCENDI - Adottata, da parte del Comune di Alcamo, l’ordinanza riguardante la prevenzione degli incendi e la pulitura dei terreni per il 2020. Come è noto nel territorio comunale sono presenti aree pubbliche, terreni infestati da sterpaglie, rovi, rami e vegetazione secca che possono essere facile esca e/o strumento di propagazione del fuoco, pregiudizievoli della pubblica incolumità; in considerazione di ciò l’Ufficio Comunale di Protezione Civile in collaborazione con il Corpo Forestale della Regione Siciliana ha individuato le seguenti zone ad alto rischio incendi boschivi.

Zona montana e pedemontana del MONTE BONIFATO, delimitata all’interno della seguente viabilità: Via MADONNA DEL RIPOSO, Via MONS. TOMMASO PAPA, CONTRADA MONTAGNA MORTICELLO, STRADA PROVINCIALE (EX REGIONALE) n.3 ALCAMO – GIARDINACCIO - ROCCHE CADUTE – SAN NICOLA, SS.119, Via SEN. Francesco PARRINO, Via J. F. KENNEDY, Viale EUROPA;
Zona di ALCAMO MARINA Contrada MACCHIE DI CALATUBO A NORD della SS. 187 dal Km. 48,620 (Casa Cantoniera – Torrente Palmeri) al Km. 51,886 (Torrente Finocchio confine Comune di Alcamo) e fino al mare.

I privati proprietari, affittuari, gestori o che a qualsiasi titolo hanno la disponibilità di terreni ricadenti all’interno delle zone ad alto rischio di incendi boschivi citati in premessa o limitrofi ad impianti di deposito o distribuzione di carburanti o altri materiali infiammabili fino ad una distanza di metri 50, devono provvedere entro il termine perentorio del 14 Giugno c.a. al decespugliamento ed asportazione delle sterpaglie, rovi, rami e vegetazione secca in genere o alla realizzazione di una fascia tagliafuoco perimetrale non inferiore a metri 10,00 di larghezza

Stessa cosa per le zone i proprietari o affittuari confinanti con strade pubbliche, linee ferrate, fabbricati residenziali anche a carattere stagionale, insediamenti artigianali o industriali, terreni incolti e/o cespugliati, di provvedere entro il termine perentorio del 14 Giugno c.a., al decespugliamento ed asportazione delle sterpaglie, rovi, rami e vegetazione secca in genere o alla realizzazione di una fascia tagliafuoco perimetrale non inferiore a metri 10,00 di larghezza.

Si ordina agli Enti titolari del patrimonio stradale e ferroviario, di provvedere, entro il termine perentorio del 14 Giugno c.a. ad effettuare interventi di ripulitura e manutenzione delle aree di propria pertinenza, allo scopo di rimuovere possibili cause di innesco di incendi.

E’ vietato su tutto il territorio comunale accendere fuochi, compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio, nel periodo dal 15 giugno al 15 ottobre c.a.

Si rammenta altresì che per le aree di sottobosco ricadenti all’interno della “R.N.O. Bosco D’Alcamo” e “dell’area demaniale boschiva di C/da Calatubo” e per piccoli lotti di terreno con estensione inferiore a mq.500 confinanti su tutti i lati con muri di recinzione e/o nelle condizioni da non consentire la propagazione degli incendi vigono specifici regolamenti di Usi e Divieti.

La non ottemperanza agli obblighi ed ai divieti previsti dalla presente Ordinanza determinerà a carico dei trasgressori l’applicazione delle sanzioni amministrative oltre ad eventuali responsabilità di natura penale.