Buone notizie sul fronte coronavirus. L'Italia riapre sempre più, e anche la campagna di vaccinazione procede a ritmo spedito.
Come si legge nel comunicato sul sito del governo, nelle “zone gialle” si prevedono rilevanti, ancorché graduali, modifiche: "Dall’entrata in vigore del decreto, il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute, attualmente previsto dalle ore 22.00 alle 5.00, sarà ridotto di un’ora, rimanendo quindi valido dalle 23.00 alle 5.00. A partire dal 7 giugno 2021, sarà valido dalle ore 24.00 alle 5.00. Dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito".
Speranza: "Accelerare su screening sospesi e liste attesa"
"Con i primi risultati raggiunti nel contenimento del Covid, possiamo ora rafforzare ancora di più gli investimenti su tutte le altre patologie e favorire lo scorrimento delle liste d'attesa dei nostri servizi sanitari. Per questo, nel decreto sostegni bis, recuperiamo circa 500 milioni per accelerare interventi, visite e screening non effettuati nei mesi più difficili della pandemia". Lo scrive su Facebook il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Questa settimana Johnson & Johnson taglia la consegna di vaccini covid all'Ue. La conferma arriva da un portavoce della Commissione europea interpellato dall'Agi sulle indiscrezioni su un possibile dimezzamento delle consegne. "La riduzione sarà temporanea e limitata" ha spiegato il portavoce assicurando però che l'Ue conta di recuperare le dosi entro il trimestre. "Stiamo esaminando lo stato di avanzamento delle consegne con tutti gli Stati membri. Continuiamo a lavorare per la consegna di 55 milioni di dosi in questo trimestre" ha concluso il portavoce, che assicura che "l’ammanco di questa settimana sarà recuperato in una fase successiva".
Sono 27.919.253 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, il 92,7% del totale di quelle consegnate, che sono finora 30.131.790.
Nel dettaglio 19.988.810 Pfizer/BioNTech, 2.607.700 Moderna, 7.019.480 Vaxzevria (AstraZeneca) e 505.800 Janssen (J&J). E’ quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l’emergenza sanitaria aggiornato alle 06:13 di oggi. Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono 8.847.529 (il 14,93% della popolazione).